Stese. Blitz nel Bronx di San Giovanni."Camorra via da Napoli"

I controlli ad Alto Impatto

Napoli.  

 

di Siep

Vasta operazione 'alto impatto' della Polizia nel quartiere San Giovanni a Teduccio, quello in cui c’è la vera e propria emergenza stese. Decine di uomini impegnati nei controlli con l'impiego di numerose pattuglie, unità cinofile antidroga e anti esplosivo, personale del Reparto Mobile e del Reparto volo.

Una operazione nella zona franca del crimine organizzato dove i raid dimostrativi si susseguono senza sosta per conquistare le fiorenti piazze di spaccio e corridoi del racket in cui l’affare per la malanapoli è milionario. Un corridoi della droga ad est del capoluogo a cui più cartelli ambiscono e puntano al comando attraverso la strategia del terrore. Un fenomeno quello delle stese, denunciato anche dal presidente della Camera Fico, nella sua ultima visita in Campania.

A partire dall’alba sono state effettuate numerose perquisizioni ad immobili ed alle relative pertinenze. Palazzine e rione sono stati battuti palmo a palmo. Numerosi i soggetti sottoposti a controllo molti già conosciuti alle forze dell’ordine. Durante le perquisizioni all’interno del rione Forzati, i poliziotti hanno sorpreso un uomo di 36 anni napoletano ai domiciliari in possesso di 11 dosi di cocaina, un panetto e diverse dosi di hashish e un bilancino di precisione, il tutto nascosto sotto il proprio letto.

All’interno di un box a “Taverna del Ferro” i poliziotti hanno scoperto una Lancia K blindata, che potrebbe essere stata il mezzo di alcune delle recenti stese Inoltre è stato rinvenuto e sequestrato un TMax con telaio abraso e targa rubata. All’interno del rione Pazzigno i poliziotti, hanno sequestrato oltre 7 kg di TLE, segnalando amministrativamente una donna di 40 anni, che li aveva nascosti all’interno di un armadio.

E Fondazione Polis interviene in merito alle stese e all'emergenza criminalità a Forcella, unendosi alla richiesta di convocazione al prefetto, da parte delle realtà sociali, di un tavolo di lavoro operativo.

" Occorre fare uno sforzo ulteriore affinché tutte le forze sane della città continuino ad operare nel quartiere. Non devono essere le associazioni ad abbandonare il quartiere. E' la camorra che deve andare via da Forcella e dalla città di Napoli".