Callori (Fi) “Pubblico e Privato, no ritorno al passato”

Intervento a firma di Fabio Callori (Forza italia)

“Esiste una realtà storica di Stato, Soggetto Pubblico che gestiva la totalità delle realizzazioni di opere collettive ed esiste una realtà meno remota che ha compreso che con le risorse umane ed economiche a disposizione la Parte Pubblica non era in grado di far fronte alle sempre maggiori e importanti necessità dei territori. Logiche e consequenziali quindi privatizzazioni con benefici e problemi.

Sempre più frequentemente il settore Pubblico e Privato operano insieme, in sinergia, e il sistema di lavoro attuale, sempre più a gestione mista, ha permesso la realizzazione di opere pubbliche importanti, promosse dal settore pubblico e realizzate nell’ambito privato.

Non è più possibile arretrare tornando al passato, il settore privato è sottoposto  alle regole imposte dal settore pubblico. Il Pubblico ha l’importante ruolo di programmare le opere da realizzare, il Privato ha le competenze e le risorse per concretizzarle. Il Pubblico ha il ruolo di controllo e di garante, il Privato di dare garanzia che l’opera o l’intervento che effettua siano resi alla perfezione.

All’attuale Governo compete progredire e non retrocedere e ha il dovere, con procedimenti solleciti, di emettere bandi per le concessioni scadute ad esempio in relazione alle arterie autostradali. Ogni giorno ritardato pone a rischio attività e posti di lavoro.

Il ruolo Pubblico e Privato è quindi distinto ma importante e subalterno, il ritorno al passato indicherebbe arretramento del Paese”.