PAOLO BENVEGNÙ E NICHOLAS CIUFERRI IN TOUR PER PRESENTARE “I RACCONTI DELLE NEBBIE”

“I RACCONTI DELLE NEBBIE”   un progetto di PAOLO BENVEGNÙ & NICHOLAS CIUFERRI

PAOLO BENVEGNÙ & NICHOLAS CIUFERRI in tour per presentare “I RACCONTI DELLE NEBBIE”.

Dopo l’esperienza degli spettacoli in Canada e Stati Uniti, i due artisti proseguono in Italia le presentazioni dal vivo in forma di reading-concerto del loro progetto, che ha recentemente visto la pubblicazione in formato libro più cd audio.

Tour di Presentazione

01-mag Ferrara – Contrarock, Circolo Culturale Arci

03-mag Loreto (AN) – Reasonanz *Racconti delle nebbie quartet

04-mag Firenze – La Fabbrica Europa

08-giu Parma – San Secondo Parmense *Racconti delle nebbie quartet

07-lug Cori (LT) – InKiostro, Rassegna di Musica e Scrittura *Racconti delle nebbie quartet

03-ago Sepino area archeologica (CB) – Poietika

I RACCONTI DELLE NEBBIE – LIBRO + CD

Si tratta di una vera e propria raccolta di narrazioni musicali, pubblicata da Woodworm lo scorso primo marzo, che fa seguito all’esperienza live già condivisa da Benvegnù e Ciuferri nel corso del 2018. leggi al recensione

“I Racconti delle Nebbie” raccoglie nove capitoli, ognuno formato da un racconto di Nicholas Ciuferri corrispondente ad una traccia musicale composta da Paolo Benvegnù e introdotto da un’illustrazione di Alessio Avallone (Bonelli editore).

I racconti non hanno un’ambientazione unica ma si svolgono in diverse atmosfere, trattando tematiche di varia natura: dalla prostituzione alla guerra, dall’amore omosessuale alla schizofrenia, senza tralasciare argomenti più leggeri dai tratti spiccatamente comici.

L’introspezione e lo sfasamento tra le prospettive costituiscono un punto di forza delle storie, così come la narrazione, spesso in prima persona, che trasporta direttamente il lettore-ascoltatore all’interno degli episodi e dei luoghi tratteggiati dagli autori attraverso i suoni e le parole.

 

INDICE CAPITOLI

1) E tu credi in Dio?

2) Sideways

3) Servizi

4) Occhi al cielo

5) Finestre

6) Se solo

7) How to wrap a gift

8) Olocausti quotidiani

9) Ford Focus

 

Guida a A“I racconti delle nebbie” capitolo per capitolo

1) E tu credi in Dio?

Racconta la storia di un amore tra uno stagista e un manager, è un amore clandestino e proibito in cui l’uomo adulto scopre una nuova sensibilità e una nuova sessualità in un amore omosessuale. La figura della moglie rivela lo sconvolgimento nello scoprire la vita segreta del marito che credeva di conoscere.

2) Sideways

Tratta il tema affrontato dai post-strutturalisti francesi delle correlazioni tra capitalismo e disturbi mentali. È la storia di un uomo che incastrato nel sistema, riesce a fuggire grazie all’introspezione e alla fantasia.

3) Servizi

Affronta la questione dei lavoratori sessuali, rispetto alle solite narrazioni di prostituzione, chi mercifica il proprio corpo è un giovane uomo che affronta il rapporto descritto con distacco professionale.

4) Occhi al cielo

In una guerra lampo e surreale, un emigrato torna a casa per aiutare il suo popolo, rimane però sconvolto da quello che (non) trova e dai dettagli apparentemente ininfluenti ma importantissimi della sua vita precedente.

5) Finestre

L’evoluzione dell’amore e di come non tutti riescano ad accettarlo. La trasformazione in un sentimento profondo ma difficile da assimilare. Cambiare il punto di osservazione, come guardare lo stesso mondo da una differente finestra può aiutare.

6) Se solo

Narrazione di un addio tra due persone legate da un profondo amore ma anche da profonde differenze.  Le aspettative di vite diverse che provano ad unirsi spesso possono portare anche a separazioni dolorose e inevitabili.

7) How to wrap a gift

Jess è una fisioterapista del Michigan che non riesce a trovare un fidanzato. Quando finalmente incontra Giovanni, uno scultore italiano che insegna in un liceo privato, la sua vita sembra prendere la piega giusta, ma la mattina dopo una notte d’amore un imprevisto rischia di compromettere tutto.

8) Olocausti quotidiani

Quante vite si spengono ogni giorno? Quanti sentimenti vengono brutalmente ignorati e depersonalizzati. La storia di una madre e del suo amore verso un figlio che le viene strappato sulla via di un vero e proprio campo di concentramento.

9) Ford Focus

Un giovane musicista torna a casa dopo una serata. La sua auto, una Ford Focus, inizia a dargli problemi; in un’escalation di eventi tragicomici si arriva al finale paradossale.

Biografia di Paolo Benvegnù

Paolo Benvegnù è uno dei migliori autori del nostro paese, un vero artista della parola suonata. Anche Mina, ha reinterpretato una sua canzone “Io e Te”; i suoi brani sono stati cantati anche da Irene Grandi (È solo un sogno), Giusy Ferreri, Marina Rei (Il mare verticale).

Paolo Benvegnù è stato il chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi su etichetta Parlophone-EMI. Dal 1996 al 2000 la band gardesana è stata vincitrice di Arezzo Wave, e unica band italiana prescelta per i Festival europei “Europa connection”, “Le Primtemps de Bourges” (Francia), ha vinto il Premio Ciampi 1998, e svolto centinaia di concerti in Italia e in Europa.

Dopo lo scioglimento, Paolo Benvegnù inizia nuove collaborazioni e diventa uno dei quattro cantanti del Presepe Vivente (cantante), spettacolo di e con David Riondino e Stefano Bollani.

Instaurato un forte legame con la scena artistica di Firenze, Benvegnù costruisce un proprio studio di registrazione a Prato e, parallelamente alla nuova carriera solista, inizia quella di produttore artistico con tantissimi album lavorati, tra i quali Perturbazione, Terje Nordgarden e Brychan.

Il brano di Paolo “È solo un sogno” viene inserito da Irene Grandi nel suo album del 2003, ed è stato anche incluso nel successivo “Best Of” di Irene in una versione live registrata con Stefano Bollani.

Nello stesso periodo Paolo Benvegnù stringe un accordo con le label toscane Santeria e Stoutmusic che pubblicano il suo primo album solista “Piccoli Fragilissimi Film”. Il disco diventa immediatamente un “classico” del panorama indipendente, ricevendo un ottimo riscontro di pubblico, recensioni entusiastiche e piazzandosi tra i migliori album del 2004.

L’album viene seguito da un lungo tour di oltre 150 date, che riceve il premio come “Miglior Tour 2004” al MEI e si conclude ad ottobre 2005 a Firenze, con un ambizioso spettacolo intitolato “Piccoli Fragilissimi Sport”.

Tra il 2006 ed il 2007 c’è il coinvolgimento di Paolo come artista e come produttore al disco “Cime Domestiche” (RadioFandango/Edel): una riuscita reinterpretazione di brani folk del Trentino in compagnia di Petra Magoni e Ares Tavolazzi.

A fine 2007 Paolo Benvegnù da alle stampe un nuovo EP sulla propria nuovissima etichetta  “La Pioggia Dischi”, intitolato “14-19”, il disco crea grande attesa per il nuovo album “Le Labbra”, che esce a febbraio 2008 con distribuzione Venus.

L’album viene accolto immediatamente come uno dei migliori dischi italiani degli ultimi anni e viene accompagnato dal singolo de “Il Nemico”, presentato live anche a Scalo76 su RAI2. A inizio 2009, Benvegnù prende parte al progetto/compilation “Il Paese è Reale” degli Afterhours, con il brano “Io e il mio Amore”;

Il 3 aprile  esce l’ EP di Paolo Benvegnù intitolato “500” e lanciato dal singolo “Nel Silenzio”, prodotto da Fabrizio Barbacci (Ligabue, Roy Paci) ed il tour porta Paolo al Primo Maggio a Roma, sul main stage di Italia Wave per concludersi a dicembre 2009 al Circolo degli Artisti di Roma, con Dissolution, il memorabile concerto divenuto nel giugno 2010 un disco dal vivo omonimo che ha dato luogo a un fortunato tour nazionale di oltre venti date nelle principali città italiane.

Nel maggio 2010 Mina esce con il suo nuovo cd “Caramella” nel quale reinterpreta un brano di Benvegnù “Io e te” contenuto nel primo disco da solista “Piccoli fragilissimi film”.

Il video de “Io e il mio amore”, singolo inedito del cd “Dissolution” (2010), vince il Premio Miglior Fotografia al PIVI 2010 , e come miglior brano indipendente 2010  nel concorso TOP INDIES 2010 indetto dal MEI.

Nel febbraio 2011 esce Hermann (la pioggia dischi / venus),  il disco viene recensito con favore dai maggiori quotidiani e magazine nazionali, oltre che dalla stampa specializzata e viene presentato in molte trasmissioni di qualità come “Parla con me” di Rai 3”  e “Linea Notte” e in numerose trasmissioni radiofoniche.

L’autunno 2011 è una stagione ricca di soddisfazioni per Paolo Benvegnù,  che riceve il Premio Radioindie Music Like,  come artista più trasmesso dal circuito radiofonico che determina la classifica Indie Music Like.

Hermann si classifica secondo alle Targhe Tenco 2011, nella categoria miglior disco in assoluto dell’anno.  Inoltre Paolo Benvegnu’ riceve al MEI il premio come miglior solista dell’anno, Premio Italiano Musica Indipendente 2011 (PIMI) .

Paolo Benvegnù con il suo Hermann Tour partecipa a numerosi eventi di grande prestigio, tra cui La Repubblica delle idee a Bologna, Suo.na a Napoli al Maschio Angioino, “Roma Rock” in apertura ai Cure e partecipa come ospite anche al Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo  e al Premio PIMI al Teatro Kismet di Bari.

Nel 2012 collabora con Marina Rei come coautore e cantante nel brano “I fiori infranti “, contenuto nel disco della cantante romana e partecipa alla compilation Tributo a Ivan Graziani con la canzone “Olanda”.

Nell’Ottobre  2014 esce Earth Hotel per l’etichetta Woodworm Music, distribuito da Audioglobe.

Nel 2015 firma, con Michele Pazzaglia, la sigla del programma “DECANTER” di Radio2.

Sempre nel 2015 pubblica, con gli Scisma, l’EP di inediti “Mr.Newman” (Woodworm Label), a cui segue un minitour di quattro date, tutte sold out.

Il 3 marzo 2017 esce il suo nuovo disco, “H3+”, seguito da un lungo tour.

Il 2018 lo ha visto nuovamente al fianco di Marina Rei nel tour di “Canzoni contro la disattenzione” e con Nicholas Ciuferri nella genesi del progetto “I Racconti delle Nebbie”. Nato come serie di reading-concerti, “I Racconti delle Nebbie” è uscito a marzo 2019 sotto forma di raccolta di narrazioni musicali pubblicata da Woodworm.

 

Biografia breve di Nicholas Ciuferrri

Classe 1981, nei primi anni duemila, avvicinandosi pericolosamente ad una laurea in chimica industriale realizza che poi sarebbe tutto troppo facile, si trasferisce quindi alla facoltà di lettere per provare il vero senso di indeterminatezza della vita. Poi negli anni successivi gli capita di fare un po’ di cose tra cui: un dottorato all’estero, scrivere dei libri, calcare un gran numero di palchi, raccontare e cantare storie credendo fortemente nella musica di narrazione con il suo sodale Paolo Benvegnù e con I Racconti delle Nebbie.

Rifarebbe tutto, ma magari la laurea in chimica industriale la prenderebbe, che non si sa mai.

 

 

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