Domanda Bonus Pubblicità: modello e scadenza

di Anna Fabi

25 Settembre 2018 10:00

Al via la possibilità di richiedere il Bonus Pubblicità: modelli e scadenze per l'invio della documentazione relativa agli investimenti incrementali effettuati nel 2017 e 2018.

Entro il 22 ottobre le imprese che risultano in possesso dei requisiti necessari alla fruizione del credito d’imposta per gli investimenti incrementali effettuati in pubblicità (c.d. Bonus Pubblicità), devono inviare la documentazione richiesta per ottenere l’agevolazione esclusivamente online utilizzando Spid, le credenziali di Fisconline o Entratel, oppure la Carta nazionale dei servizi.

Bonus Pubblicità

L’agevolazione (di cui all’articolo 57-bis del Dl 50/2017) è riservata a imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che hanno effettuato, o intendono effettuare, nel 2018 investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali. Le modalità attuative sono state definite con il Dpcm 90/2018.

Per investimenti incrementali si intendono quelli il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.

Il Bonus Pubblicità consiste in un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di micro imprese, piccole e medie imprese e start-up innovative (previo parere positivo della UE).

Scadenze

La prenotazione dello sconto fiscale, tramite comunicazione riferita ai nuovi investimenti 2018, è partita il 22 settembre e terminerà il prossimo 22 ottobre. Sempre entro il 22 ottobre deve essere inviata la dichiarazione sostitutiva, riguardante gli investimenti effettuati nel 2017, con la quale si attesta che gli investimenti sono stati effettivamente realizzati lo scorso anno.

Modello di domanda

Entrambe le comunicazioni vanno trasmesse al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, esclusivamente tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Il modello da utilizzare è lo stesso per entrambe le comunicazioni ed è quello approvato, con provvedimento del 31 luglio scorso, dal capo dello stesso dipartimento.

=> Scarica modello di domanda e istruzioni