Cina
Cina, nuova frenata del manifatturiero vicino a battuta d'arresto
Indice Pmi a 50,2 punti da 50,8 di settembre
Roma, 31 ott. (askanews) - Nuovo indebolimento del gigantesco manifatturiero della Cina, che secondo una indagine tra le imprese a ottobre ha mostrato una dinamica appena superiore alla soglia al di sotto della quale finisce in contrazione. Il Purchasing manager's index relativo alle aziende del settore cinesi è infatti calato a 50,2 punti, dai 50,8 di settembre, secondo l'Ufficio nazionale di statistica. In questa come in indagini analoghe i 50 punti sono la soglia limite tra crescita e calo della produzione.
Si tratta di un nuovo segnale di una tendenza all'indebolimento che ieri ha avuto una vistosa evidenza nei dati sul Pil dell'area euro, con la crescita dimezzata allo 0,2 per cento congiunturale nel terzo trimestre e specialmente sull'Italia, dove il Pil ha segnato una crescita a zero. In Cina precedentemente era stato riportato una frenata della crescita al 6,5 per cento annuo nel terzo trimestre.
© Riproduzione Riservata