Mafia
Le mani di mafia e 'ndrangheta sulle scommesse online, 68 arresti
Sequestri in Italia e all'estero per circa 1 miliardo
Roma, 14 nov. (askanews) - Sessantotto arresti nei confronti di importanti esponenti della criminalità organizzata pugliese, reggina e catanese, nonché di imprenditori e prestanome; circa 80 perquisizioni; sequestri in Italia e all'estero per circa 1 miliardo di Euro. È il bilancio del blitz nel mondo delle scommesse effettuato oggi da Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri e Dia, coordinati dalla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo.
Le indagini hanno riguardato l'attività di clan di mafia e 'ndrangheta che si erano spartiti e controllavano il lucrosissimo mercato della raccolta illecita di scommesse su eventi sportivi e non, per un volume di giocate superiore a 4,5 miliardi di euro su diverse piattaforme online gestite appunto dalle associazioni delittuose.
I reati contestati sono tutti riconducibili all'associazione mafiosa, al trasferimento fraudolento di valori, al riciclaggio ed autoriciclaggio, all'illecita raccolta di scommesse online ed alla connessa fraudolenta sottrazione ai prelievi fiscali dei relativi guadagni.
Il centro gravitazionale del circuito era rappresentato dalle società riconducibili ai marchi Planetwin 365, Revolutionbet e Bet1128, per le quali è stata accertata la soggiacenza a condotte e modalità operative di stampo mafioso o comunque finalizzate ad agevolare gli interessi delle famiglie di mafia e 'ndrangheta Santapaola-Ercolano e Cappello (della provincia di Catania), Tegano (di Reggio Calabria), Piromalli-Pesce-Bellocco (della piana di Gioia Tauro), Martiradonna (del clan Parisi, provincia di Bari).
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