CONSIGLIO COMUNALE
Sì al bilancio, no alla Lega
Tutti gli emendamenti del Carroccio bocciati, mentre passano quelli delle altre opposizioni. Piatti: «Razzismo istituzionale»
La città ha il nuovo strumento finanziario per investire e crescere. Un bilancio da oltre 100 milioni di euro e oltre 100 emendamenti discussi (pochissimi quelli accolti). Mercoledì 19 dicembre alle 23.33, con 20 voti favorevoli e 10 contrari, sono stati approvati il bilancio di previsione e il documento unico di programmazione per il prossimo triennio. Qualche numero: le entrate complessive preventivate il prossimo anno saranno pari a oltre 104 milioni, con quelle di natura tributaria che ammontano a circa 62 milioni. Le spese correnti preventivate sono pari a circa 86 milioni.
«Un documento che mette al centro temi importanti come quello delle opere pubbliche, dello sviluppo economico e della crescita, della sicurezza e della cultura», ha commentato l’assessore alle Risorse Cristina Buzzetti. Il sindaco Davide Galimberti ha sottolineato l’importanza dell’approvazione del Bilancio prima dell’inizio del nuovo anno, «ulteriore segno di capacità ed efficienza che consente di programmare meglio e con alcuni vantaggi l’attività del 2019». Positivo il commento di Luca Conte al termine della seduta: «Anche quest’anno il Comune di Varese, grazie al meritevole lavoro di dipendenti, funzionari e dirigenti, nonché dell’assessore Cristina Buzzetti, è stato in grado di attestarsi fra gli enti virtuosi, capaci di approvare nei tempi previsti dalla normativa il documento programmatorio pubblico per eccellenza». Conte ha soottolineato la «nota spiacevole» rappresentata dal dover «assistere per oltre cinque ore allo sterile atteggiamento leghista». E cioè al fatto che il gruppo della Lega, per Conte, «ha monopolizzato il Salone Estense, proponendo tutto e il contrario di tutto».
Bocciati i tanti emendamenti della Lega, sono stati invece accolti alcuni di Forza Italia e della Lista Orrigoni. Al punto che i consiglieri della Lega (con il ritorno nel Salone Estense di Roberto Maroni, al termine della presentazione degli emendamenti da parte di Marco Pinti), hanno definito, per voce di Carlo Piatti, «razzismo istituzionale» l’atteggiamento della giunta. «Tutti gli emendamenti presentati da Pinti sono stati respinti e considerati spazzatura, sempre bollati con la frase “parere negativo” da parte dell’assessore Cristina Buzzetti», è stato il succo dei commenti di Carlo Piatti e di Fabio Binelli.
Mobilità e abbattimento delle barriere architettoniche sono stati al centro degli emendamenti approvati. Ciò significa che un gruzzoletto di 300mila euro, spalmati sui tre anni, verrà utilizzato per l’abbattimento degli ostacoli, oltre che per la manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi. Inoltre è stato detto sì a un altro provvedimento – una nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione 2019-2021 - che prevede di mappare tutte le barriere architettoniche e stilare un elenco degli interventi e delle priorità per eliminarle. Il Peba, così si chiama il piano, «si può considerare un piccolo Pgt di strade ed edifici pubblici, dovrà scaturire da un percorso partecipato con le associazioni di categoria», spiega Piero Galparoli, consigliere di Forza Italia che ha puntato sull’approvazione, e l’ha ottenuta, di alcuni emendamenti per rendere più accessibile la città. Ma anche per girarla senza utilizzare auto e dunque inquinare. Tra le novità del bilancio, infatti, vi è lo stanziamento di 30mila euro, come contributo una tatum, per l’acquisto agevolato, solo da parte dei residenti di Varese, di biciclette a pedalata assistita o di bici elettriche. Il capogruppo di Forza Italia Simone Longhini ha proposto l’assunzione di agenti di Polizia locale, ottenendo il via libera per due assunzioni, una nel 2019 e una nel 2020.
Tra gli emendamenti della Lista Orrigoni approvati, ve n’è uno finalizzato alla realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali protetti, come quello in viale dei Mille. I fondi a disposizione, 60mila euro, arriveranno dalla vendita a fini pubblicitari delle coperture delle impalcature della caserma Garibaldi e delle impalcature per i lavori nella zona delle stazioni. Altro emendamento approvato e presentato da Boldetti, dunque da un esponente dell’opposizione, una iniezione di 15mila euro per l’acquisto di materiale bibliografico per la biblioteca civica (e con le dichiarazioni di voto favorevoli, sia di Enzo Laforgia, presidente della commissione cultura di Movimento Concittadino, sia di Francesco Spatola, sia di Tommaso Piatti della lista Galimberti). Il consigliere Valerio Vigoni, sempre della lista Orrigoni, ha ottenuto un impegno di spesa di 20mila euro da destinare al sostegno ai disabili.
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