Governo, Conte annuncia riforme diritti civili

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte traccia alcune linee del governo del Cambiamento in conferenza stampa a Roma a Palazzo Chigi (nel giorno del suo compleanno).

di Tiziana Benini
Mercoledì 08 Agosto 2018
Roma - 08 ago 2018 (Prima Pagina News)

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte traccia alcune linee del governo del Cambiamento in conferenza stampa a Roma a Palazzo Chigi (nel giorno del suo compleanno).

“Un tema delicato” quello dei rapporti con l’Iran nel momento in cui scattano le sanzioni dell’America di Trump, ha riposto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte oggi all’incontro per la stampa organizzato a Palazzo Chigi per fare il primo bilancio del Governo, precisando di aver chiesto al presidente americano se ci fossero elementi di preoccupazione o informazioni diverse rispetto ai rapporti ufficiali dell’Iran anche riguardo alla proliferazione del nucleare e ai rapporti dell’intelligence americana. Riforme. migranti, Tav e Tap, innovazione digitale, economia, rapporti con l’Europa, Alitalia Il premier ha risposto a tutto tondo sottolineando sempre l’unità e il lavoro della squadra di Governo ma anche il singolo contributo dei ministri di settore. A cominciare dalla manovra economica (di questa mattina l’intervista del ministro Tria sul Sole24ore) “dove saranno inseriti alcuni progetti di riforme strutturali”. Conte, rispondendo alle domande dei cronisti, che chiedevano se fra tante per lui ci fosse una cosa “ piu’ a cuore” delle altre, la soglia di povertà assoluta raggiunta dai numeri delle statistiche “le famiglie vanno aiutate” “ma non ha senso parlare di aiuti se poi il Paese non riparte dal punto di vista economico e sociale”. “Sono tanti i temi importanti” per il governo del cambiamento. Il premier ha parlato poi di riforma del codice civile, piu’ che datato, e dell’introduzione di un nuovo codice per la disabilità per offrire alle persone diversamente abili e ai familiari che li assistono strumenti normativi concreti. In Italia la legislazione di settore elaborata lentamente in trent’anni ha visto un’applicazione molto parziale delle leggi vigenti e un dibattito pubblico sul tema delle disabilità praticamente riservato agli addetti ai lavori, ai diretti interessati e alle loro famiglie. Un dibattito incentrato sulle possibilità di recuperare risorse economiche da una voce di spesa pubblica, come una questione assistenziale e non un punto cruciale dei diritti civili. Il presidente ha risposto anche sul caso nomine Rai.smentendo ricostruzioni di cronaca politica fornite dal retroscenismo di carta stampata.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

diritti civili
Giuseppe Conte
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU