Un percorso ciclabile che vada a toccare ognuno dei nove comuni dell’Unione basso Biferno: da Ururi a Montenero di Bisaccia, passando per Portocannone, San Martino in Pensilis, Larino, Guglionesi, San Giacomo degli Schiavoni, Montecilfone e Petacciato. Il progetto deve essere ancora realizzato ma intanto è stato ottenuto il finanziamento proprio per la fase di progettazione.
Infatti il Ministero dell’Interno ha comunicato l’assegnazione dei contributi per la copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, nell’annualità 2022, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade per un totale di 840.000 euro. I tre contributi assegnati, ognuno pari a 280.000 euro, si riferiscono alla rete di mobilità sostenibile e rafforzamento mobilità ciclistica.
“L’Unione dei Comuni – spiega il presidente Giorgio Manes – non può rifare delle strade. Così, visto che i sindaci premevano sulla viabilità, abbiamo pensato a un percorso ciclabile che ci consentire di mettere a posto anche qualche bretella dissestata o qualche strada dismessa”.
L’idea è di utilizzare percorsi stradali già esistenti, sfruttare pezzi di strade abbandonate e ricollegarsi ad altre piste. “Sicuramente il percorso toccherà tutti e 9 i comuni, poi si vedrà nel dettaglio dopo la progettazione. Su Montecilfone penso si potrà collegare il percorso con la ciclabile di Madonna di Canneto (progetto già avviato e che attende l’assegnazione dei lavori, ndr)”.
Ci sarebbe inoltre la Litoranea Termoli-Petacciato, il cui iter è a buon punto, oltre alla Ciclovia Adriatica sulla costa molisana, di cui si parla da anni. Un collegamento con queste piste è auspicabile per realizzare una sorta di circuito ideale per spingere sul turismo lento e sostenibile. Potrebbe inoltre essere l’occasione per recuperare pezzi di ciclabile qua e là sparsi sul territorio e preda del degrado per mancata manutenzione.
Il finanziamento attuale è di 840mila euro per tre lotti: Petacciato-Montenero-Montecilfone, Guglionesi-San Giacomo-Ururi e infine San Martino-Portocannone-Ururi. “Un finanziamento del genere non l’avevamo mai avuto, ho sempre detto che bisogna rilanciare l’Unione dei comuni” dice Manes esprimendo soddisfazione.
La Giunta dell’Unione dei Comuni nella seduta del 15 novembre scorso ha adottato tre Delibere con le quali sono stati approvati i tre progetti di fattibilità tecnica ed economica da 2,5 milioni ciascuno, redatti dal responsabile del Servizio Tecnico dell’Unione dei Comuni.
Infatti occorre ottenere un finanziamento ben più pesante, da circa 7,5 milioni per realizzare l’intera pista ciclabile, da suddividere in tre lotti da 2,5 milioni. “Entro gennaio o febbraio dobbiamo ultimare la progettazione, col Ministero si lavora velocemente. Poi la pista verrà finanziata a tranche, lotto per lotto”.
Così il presidente Manes: “L’assegnazione dei contributi è stato frutto di un proficuo lavoro svolto in collaborazione di gli amministratori dei nove comuni facenti parte dell’Unione di Comuni del Basso Biferno e tutto ciò ha permesso di ottenere importanti risorse finanziarie statali. I contributi per la progettazione rappresentano il primo passo per la realizzazione di piste ciclabili che permetteranno in futuro il collegamento dei Comuni dell’Unione. Le piste ciclabili potranno essere utilizzate da tutti coloro che vorranno visitare i territori ed i paesaggi dei Comuni del Basso Biferno”.
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