Il calciatore, ufficializzato dalla società si aggregato ai compagni di squadra. Per Tutino un ritorno sognato e fortemente voluto “Il mio cuore e la testa sono sempre rimasti qui. Sono felicissimo di essere tornato e darò tutto per questa maglia e questa città”.
.
COSENZA – Tutino e il Cosenza ancora insieme. Mancava solo l’ufficialità, arrivata nel tardo pomeriggio, a suggellare definitivamente il ritorno in rossoblu dell’attaccante napoletano, che dopo aver chiesto e ottenuto da Carpi e Napoli di tornare a Cosenza, ha potuto riabbracciare i compagni di squadra, lo staff tecnico ma sopratutto i tantissimi tifosi. Nel calcio del nuovo millennio, dove oramai contano solo soldi e contratti più che passione e sentimenti, Gennaro Tutino da Napoli ha dimostrato che esistono ancora calciatori che sanno anteporre il cuore a questioni strettamente economiche e di portafogli. La stessa sera che ha ottenuto il vai libera dal Napoli e dal Carpi si è precipitato a Cosenza, l’unica squadra che Tutino ha sempre voluto.
Questo il comunicato ufficiale del Cosenza Calcio sul ritorno in prestito dell’attaccante “La Società Cosenza Calcio comunica di aver trovato l’accordo con la Società Carpi F.C. 1909 per l’acquisizione, a titolo temporaneo, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Gennaro Tutino, proveniente dalla SSC Napoli. L’attaccante, nato a Napoli il 20 agosto 1996, ha firmato un accordo annuale fino al 30 giugno 2019. Tutino è stato uno dei protagonisti della cavalcata in B dei Lupi, siglando 12 marcature nelle sue 40 presenze tra Serie C, Tim Cup, Coppa Italia Serie C e Play-off di Serie C. Ora il ritorno nel “branco” per la nuova avventura in Serie B!”
Felicissimo di essere tornato. Non riuscivo a stare lontano dal Cosenza
L’attaccante napoletano ha rilasciato la sua prima intervista subito dopo l’annuncio della società. Con la voce emozionata non ha nascosto tutta la sua felicità per il ritorno a Cosenza “sono felicissimo di essere tornato, il Cosenza è quello che ho sempre voluto da primo momento, dal quel goal di Pescara. Il mio cuore e la testa sono sempre rimasti qui. Non so nemmeno spiegare l’emozione che sto provando. Con i compagni sono rimasto sempre in contatto, mi sentivo parte di questo gruppo anche se fisicamente ero da un’altra parte. La mia è stata una scelta d’amore perché non riuscivo a stare lontano dal Cosenza. Ringrazio il Carpi che ha capito il mio stato d’animo, assecondando la mia volontà e ostacolando in alcun modo il mio ritorno. Ringrazio anche il DS Trinchera, persona speciale con cui sono rimasto sempre in contatto, anche se il mio più grande ringraziamento non può che andare al presidente Guarascio che ha fatto un grandissimo sforzo e mi ha dato la possibilità di tornare nella squadra dove posso continuare la mia crescita.
Con il Cosenza mi sono rialzato dopo anni bui, merito anche di Braglia
Non faccio promesse ma posso dirvi che darò tutto per questa maglia e questa città. Non voglio fermarmi, voglio scrivere altre pagine importanti per questa squadra dove sono cresciuto tantissimo. Prima di Cosenza venivo da anni non belli anche a causa di alcuni infortuni e non è stato facile. Qui mi sono rialzato grazie ai tifosi e per merito anche del tecnico Braglia che ha sempre creduto in me e di cui ho immensa stima. Lo reputo una delle persone più importanti. Ora voglio confermarmi e fare bene sapendo bene che la serie B non è la C. Ci sarà da lavorare il doppio, forse il triplo per dimostrare quanto valiamo in questa categoria. Tutino è pronto!”
Rese note nel frattempo le designazioni arbitrali per il secondo turno di Coppa Italia che, come sappiamo il Cosenza disputerà al Provinciale per i noti lavori allo stadio Marulla. Trapani – Cosenza sarà diretta dal signor Luigi Pillitteri di Palermo, coadiuvato dagli assistenti signor Damiano Margani di Latina Andrea Capone di Palermo. Quarto ufficiale sarà il signor Daniele Rutella di Enna. Trapani – Cosenza si giocherà allo stadio Provinciale