Il sindaco di Amendolara Antonello Ciminelli è pronto a scendere in piazza, o meglio in strada, sulla statale 106 per difendere il lavoro degli ex Lsu-Lpu di Amendolara e di tutta la Calabria
AMENDOLARA (CS) – Si schiera a fianco degli ex lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità il primo cittadino di Amendolare, che sono in attesa di conoscere in questi giorni il loro futuro occupazionale. Nell’ultimo fine settimana è partita proprio da Amendolara un’iniziativa comprensoriale tesa a coinvolgere tutti i sindaci del territorio e della Calabria nella direzione di una stabilizzazione di Lsu ed Lpu che sono circa 4.500 in tutta la regione. Da un documento congiunto da inviare al Governo, passando per una grande manifestazione da tenersi a Roma, davanti al Ministero del Lavoro nei primissimi giorni di dicembre, per arrivare ad un’eventuale rinuncia al mandato da parte dei sindaci: questi gli step previsti da attuare.
Ma il sindaco di Amendolara, alla luce di un’assenza di novità di rilievo sulla vertenza, ha deciso di convocare un sit-in di protesta per giovedì 29 novembre dalle ore 10 alle ore 12, ad Amendolara Marina, nei pressi dell’ex Hotel Grillo, proprio all’imbocco della Ss 106, «al fine di sensibilizzare il Governo – dichiara Ciminelli – affinché possa velocemente porre termine ad una sentenza di civiltà e giustizia sociale». Il primo cittadino del “Paese della Secca e delle Mandorle” ha informato di questa sua iniziativa il Prefetto di Cosenza, Paola Galeone e il Questore di Cosenza, Giovanna Petrocca, mettendone al corrente anche tutti i colleghi sindaci dell’Alto Jonio, ma anche di Castrovillari, Lungro, Frascineto e Corigliano-Rossano, nonché i sindacati della Cgil-Cisl-Uil.