Domenica 28 Aprile 2024

I comizi sono finiti

Flat tax, cos'è e come funziona per imprese e famiglie

La campagna elettorale è finita da un pezzo. Almeno all’apparenza. La lunghissima, estenuante fase di formazione del governo si è, anch’essa, conclusa. Il nuovo esecutivo giallo-verde è nato.

Possiamo, potremmo attenderci, dunque, che ministri ed esponenti della maggioranza si diano una regolata in esternazioni, annunci, dichiarazioni. Rendendosi conto della circostanza che quello che dicono oggi ha un «altro» peso rispetto al passato. E anche altri effetti.

Questo vale in politica estera, come dimostra l’incidente diplomatico con la Tunisia che coinvolge Matteo Salvini, non più solo leader leghista ma ora prima e soprattutto numero uno del Viminale.

Ma lo stesso avviso, lo stesso criterio di prudenza, possono e devono tornare utili ugualmente per la politica economica.

E anche per questo protagonista di un’uscita un po’ improvvida è ancora una volta un parlamentare del Carroccio: un’uscita, per di più, che smentisce, almeno in parte e almeno per come è stata presentata, la principale promessa elettorale della Lega, l’introduzione della flat tax , la tassa piatta e bassa che farebbe finire in tasca dei contribuenti fior di quattrini oggi devoluti all’Erario.

Flat tax, cos'è e come funziona per imprese e famiglie

Ebbene, che la flat tax sia già diventata dual tax lo avevamo capito da tempo. Che si sia trasformata in uno sconto fiscale a rate, in fondo lo sospettavamo da un po’. Ma che possa rivelarsi addirittura un’illusione ottica a futura memoria, in una sorta di gioco delle tre carte, questo è (o sarebbe) ben altra (e più grave) cosa.

Ora, altri imbarazzati esponenti leghisti hanno tentato di correre ai ripari e di metterci, come si dice, una pezza. Ma, insomma, siamo alle toppe. Quando, invece, quello che è accaduto dovrà servire – si spera – a fissare nuove regole di ingaggio proprio negli annunci e nelle comunicazioni, a questo punto istituzionali e non più solo politico-propagandistiche.

D’altra parte, basta considerare quali conseguenze nefaste e autodistruttive e quali effetti boomerang hanno prodotto negli anni le contraddizioni (giunte in talune circostanze al livello di rissa intestina) dei governi a guida Pd.

Dunque, finita la campagna elettorale e chiusa la stagione delle trattative per il governo, possiamo augurarci che parli chi sa. E che parli al momento giusto. I comizi sono finiti.