Il treno d'alta quota in Tibet - foto xiefei istock
Cina e Nepal verranno collegate da una ferrovia, che sarà una delle più alte del mondo e potrebbe vedere lo scavo di un tunnel sotto l'Everest. Lo hanno annunciato il premier nepalese Prasad Sharma Oli e quello cinese Li Keqiang, che hanno firmato un accordo per costruire la linea in mezzo alle montagne dell'Himalaya.
La nuova ferrovia sarà una bella sfida per gli ingegneri asiatici. Si sa per ora che partirà dalla tibetana Xigaze (3800 metri di altitudine), già collegata alla capitale tibetana di Lhasa (3650 metri) e correrà per 700 chilometri ad alta quota fino a Kathmandu (1400 metri). Proprio l'esperienza della ferrovia che collega Pechino a Lhasa (la linea Quinghai-Tibet) rende i progettisti ottimisti sul successo dell'operazione. La Cina nell'ultimo decennio ha costruito oltre 20 mila chilometri di ferrovie ad alta velocità (treni da oltre 300 km/h).
Il collegamento Tibet-Nepal non potrà prevedere treni superveloci (si parla al massimo di 160 km/h). E non è ancora comunque deciso quale tracciato seguirà la linea, se quello lungo la direttrice che passa da Gyirong o quello ai piedi dell'Everest, dove potrebbe essere previsto un tunnel. Si prevedono 4 anni di lavori. Non si tratta della ferrovia più alta del mondo: il primato rimarrà ancora quello della Golmud-Lhasa (un tratto della Pechino-Lhasa), con un passaggio a 5.072 metri sul livello del mare.