Mercoledì 1 Maggio 2024

Multa a Rousseau, Casaleggio: "Attacco politico". Di Maio: "Garante del Pd, va sostituito"

La stoccata dalla kermesse Sum03 a Ivrea: "A capo dell'authority sulla privacy non può starci un ex capogruppo del Pd". La replica di Soro: "La mia indipendenza è nei fatti"

Ivrea, Davide Casaleggio davanti ai cronisti durante la keremesse Sum03 (Ansa)

Ivrea, Davide Casaleggio davanti ai cronisti durante la keremesse Sum03 (Ansa)

Ivrea, 6 aprile 2019 - "Un attacco politico". Davide Casaleggio ha definito così la multa del Garante della Privacy che ha sanzionato per 50mila euro la piattaforma Rousseau. Il presidente dell'associazione Rousseau ha parlato con i giornalisti poco prima dell'inaugurazione di Sum03, la kermesse sull'innovazione organizzata in memoria di Gianroberto Casaleggio a Ivrea. Per Casaleggio "sembra chiaro" si tratti di "un attacco politico" perché "tutte le informazioni sono state date ai giornali con giorni di anticipo, prima che venissero comunicate alla persona interessata", e perché la decisione del garante è arrivata quando il Movimento 5 Stelle sceglieva i suoi candidati alle Europee, "nel giorno di una votazione importante, nonostante stesse andando avanti da mesi questa istruttoria".  

Casaleggio, come era stato evidenziato con un post sul blog pentastellato, ha attaccato anche il garante stesso, Antonello Soro: "A capo dell'authority del garante della privacy - ha detto - non può starci un ex capogruppo del Pd. Ma neanche un politico in generale: deve essere un professionista che mantenga la propria autonomia".  Per quanto riguarda la multa, tecnicamente  Casaleggio ha contestato il fatto che riguardi "qualcosa che non è più in essere: oggi c'è una nuova piattaforma che è totalmente diversa da quella descritta in quella lettera". 

LA REPLICA DI SORO - "Non ho intenzione di fare polemica con alcuno, né ho bisogno di dimostrare la mia indipendenza di giudizio né quella delle mie Colleghe nell'esercizio del mandato del Garante. Un'esperienza che nei sette anni passati si è misurata sul terreno della tutela dei diritti e del contrasto alla loro violazione. Ne fanno fede i provvedimenti per chiunque facilmente accessibili". Ad affermarlo in una nota il Garante della Privacy Antonello Soro, replicando a Davide Casaleggio.  "Se il dottor Casaleggio ha rilievi da muovere può ricorrere, come previsto dalla legge, al Giudice ordinario", ha aggiunto.

IL VICEPREMIER DI MAIO - "Ci sono nomine in scadenza, anche quella del garante. Noi ci adopereremo per individuare una persona al di sopra di qualsiasi sospetto". Così il vicepremier e capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio ha commentato la multa arrivata alla piattaforma Rousseau. "Perché qui il sospetto è politico - ha aggiunto - il garante è un politico del Pd, è stato capogruppo al senato". "Quando vediamo che ci multano per la seconda volta per un software che non abbiamo più qualche dubbio ci viene" ha concluso.