Ciullo incassa un doppio sì: Fratelli d’Italia e fittiani con il candidato della Lega

Ciullo incassa un doppio sì: Fratelli d’Italia e fittiani con il candidato della Lega
di Francesco RIBEZZO PICCININ
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Domenica 8 Aprile 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 18:19
Mentre la decisione sulla coalizione ed il candidato sindaco del centrodestra si sposta sul tavolo nazionale, a Brindisi Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia si schierano a favore della candidatura di Massimo Ciullo, uno dei due nomi che finiranno sui tavoli romani per fare, tuttavia, non si sa ancora quale fine.
Il nome di Ciullo è stato lanciato ufficialmente ad inizio gennaio dalla Lega, con il personale endorsement del segretario nazionale Matteo Salvini durante un video insieme al coordinatore provinciale Paolo Taurino. Ciullo è stato immediatamente appoggiato da tutta la destra cosiddetta “sovranista”, composta da Movimento Nazionale per la Sovranità, Movimento +39, Proiezione Futuro e Periferia.
Dall’altro lato, invece, c’è Roberto Cavalera, che è il nome presentato da Forza Italia agli alleati di Noi Centro, Brindisi Prima di Tutto, Democratici per Brindisi, Partito Repubblicano, Alternativa Popolare, Udc e Coerenti per Brindisi.
A prendere in mano il pallino del gioco per Fratelli d’Italia è il coordinatore regionale Marcello Gemmato, che ha ufficializzato il sostegno alla candidatura di Ciullo. I vertici regionali del partito di Giorgia Meloni lo definiscono «esponente storico della destra brindisina, già candidato al Senato della Repubblica con Fratelli d’Italia ed erede morale dell’esperienza di buon governo del compianto sindaco Mimmo Mennitti». In realtà, nella nota di FdI il cognome dell’ex europarlamentare e sindaco di Brindisi è scritto Minniti, come l’ex ministro dell’Interno. Ad ogni modo, per l’onorevole Gemmato, Ciullo «incarna la figura politica che in questo momento può meglio rappresentare un centrodestra di governo unito e vincente».
L’auspicio del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia è quindi «che attorno alla candidatura di Massimo Ciullo possa completarsi l’intera coalizione di centrodestra brindisina che appena un mese fa ha dimostrato di essere vincente a livello nazionale e che dimostra la sua compattezza rappresentandosi in maniera unitaria, in fase di consultazione per la formazione del governo, di fronte al presidente della Repubblica. A Roma come a Brindisi il valore dell’unità va perseguito».
 
La medesima presa di posizione, evidentemente proprio in vista della prima riunione del tavolo nazionale prevista per martedì, arriva qualche ora dopo anche dai fittiani di Noi con l’Italia per bocca del coordinatore cittadino Italo Guadalupi e del coordinatore provinciale Vittorio Zizza.
NcI, in realtà, già da qualche giorno porta avanti il dialogo con Lega e alleati, dopo avere abbandonato il tavolo dei moderati.
«Il tavolo programmatico - sottolineano Zizza e Guadalupi - ha visto mettere al centro della discussione alcuni temi cari a Noi con l’Italia di Brindisi e della sua provincia che sono: la nuova strategia energetica nazionale, la possibilità di rivalutare e rilanciare la zona industriale ed il centro cittadino e dal tempo stesso creare nuovi input per il turismo. In tutto questo la necessità di guardare i due volti della città, da un lato quello legato alle industrie e all’ambiente per il quale il governo può e deve impegnare nuove risorse per la bonifica e la riqualificazione, dall’altro il volto turistico, la costa, dove è necessario un programma di rilancio più ampio che parta dalla riserva naturale di Torre Guaceto e arrivi sino ad Ostuni e Carovigno dove può nascere un distretto del turismo».
Su tutti questi temi, sottolineano, ed anche diversi altri «con l’avvocato Massimo Ciullo abbiamo trovato piena condivisione e fattibilità a lavorare insieme. Visto l’intento comune, quindi, non potevamo che appoggiare la sua candidatura a primo cittadino di Brindisi».
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