Annunciate 30 liste: più del 2017. Una corsa con il record di civiche

Se tutto dovesse restare così com'è, il 26 maggio - data delle elezioni comunali a Lecce - a sfidarsi saranno 5 candidati sindaco, uno in meno rispetto al 2017. Sale invece il numero delle liste, sempre che siano confermate alla data del 24 aprile, giorno in cui scadranno i termini per la presentazione delle liste. Passano infatti da 23 (nel 2017) a 30. A conti fatti dunque al momento in campo ci saranno quasi mille candidati consiglieri - 960 per l'esattezza - per oltre 78mila aventi diritto al voto.
I protagonisti. Cinque candidati sindaco che si scontreranno a suon di programmi, confronti (e qualche stilettata) per riconquistare Palazzo Carafa. Il centrodestra - è notizia delle ultime ore - si presenterà spaccato. Da un lato Saverio Congedo che ha vinto le Primarie del centrodestra. Con lui i partiti della coalizione e alcune civiche, dall'altro l'eurolady ed ex sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone sostenuta da movimenti civici che si riconoscono nei valori del centro destra, come lo definisce lei. A capo della coalizione progressista, civica e moderata ci sarà invece Carlo Salvemini, sindaco dell'amministrazione uscente di Palazzo Carafa. Al medico chirurgo dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, Arturo Baglivo invece il compiti di guidare i pentastellati leccesi. È lui il candidato scelto dal Movimento 5 Stelle. Completa la squadra dei candidati sindaco Luca Russo che ha scelto la strada in solitaria contando su movimenti e associazioni. Cinque candidati dunque e ben 30 liste, composte ognuna da ben 32 candidati consiglieri.
Congedo è al lavoro «quasi undici liste», che andranno a comporre l'esercito di candidati per l'area di centrodestra. A cominciare dai partiti. In campo ci sarà la lista di Fratelli d'Italia, di cui congedo è coordinatore regionale, che si fonderà con la lista dell'europarlamentare di Maglie, Raffele Fitto, Direzione Italia. A sostegno di Congedo anche la squadra di Forza Italia - che alle Primarie ha sostenuto il candidato Gaetano Messuti - e quella della Lega di Matteo Salvini, presente alle consultazioni interne con Mario Spagnolo. Al suo fianco anche la lista di Casapound che nel 2017 aveva espresso un suo candidato sindaco con Matteo Centonze. Ma il consigliere regionale Congedo potrà contare anche sulla lista «quasi completa», ha dichiarato Massimo Fragola, di Andare Oltre, movimento che fa capo al sindaco di Nardò Pippi Mellone. Non mancheranno anche le espressioni civiche: Le due liste Grande Lecce e Prima Lecce - civiche del senatore della Lega Roberto Marti - potrebbero fondersi in «una sola lista che sarà quella di Prima Lecce - ha dichiarato l'ex capogruppo Antonio Finamore - stiamo ragionando come distribuire i candidati e nei prossimi giorni sarà pronto anche il logo». Tra le civiche anche Lecce Città del mondo, lista di riferimento dell'ex sindaco Paolo Perrone alle prese con new entry e volti già conosciuti. E a Congedo arriverà anche il sostegno del movimento politico Nazionale L'Altra Italia (i cui manifesti sono già stati affissi in città senza però il nome del candidato sindaco...) e il movimento Sentire Civico che ha appoggiato Messuti alle Primarie.
Otto le liste in campo invece per Carlo Salvemini. A cominciare dal Partito Democratico che, a differenza del 2017, dovrebbe accogliere anche alcuni esponenti de La Puglia in Più, la lista del senatore Dario Stefàno. Fra questi l'assessore uscente Saverio Citraro che si presenterà con i dem. È già al lavoro e praticamente completa la lista del sindaco Salvemini, Lecce città pubblica che sulla pagina facebook presenta un candidato al giorno. Le due civiche Idea per Lecce e Una Buona Storia per Lecce invece si sono fuse in un'unica lista che prende il nome di Civica.
A sostegno di Salvemini anche le liste che fanno capo ad Alessandro Delli Noci, ex vice sindaco uscente che ha già da tempo ufficializzato il ticket con Salvemini. In campo ci Saranno: Coscienza Civica-Ideazione, Sveglia Lecce, Noi per Lecce - lista alla quale Delli Noci sta lavorando di concerto con Claudio Stefanazzi, capo di gabinetto del governatore di Puglia Michele Emiliano. Anche lo scudocrociato dell'Udc sarà al fianco di Salvemini insieme a Puglia Popolare.
Sei al momento le liste a sostegno della senatrice Adriana Poli Bortone come lei stesso ha annunciato in conferenza stampa: «Movimento Popolare Leccese, Azzurro Popolare, Giovane Lecce, Movimento sociale Fiamma Tricolore, Movimento Regione Salento e la lista del sindaco».
Una la lista dei Cinque stelle, già chiusa e presentata alla stampa di cui fanno parte professionisti, militari, giornalisti e consulenti.
Infine saranno «cinque, ma stiamo lavorando anche alla sesta», ha commentato Luca Russo le liste a suo sostegno. Movimento in Libertà, Salento Europa, Movimento Diversi, Movimento Forconi, Partito dei Valori Cristiani e Siamo Lecce ancora da concludere.