Conversazione con Maurizio Martina sul suo libro "Dalla terra all'Italia. Storie dal futuro del Paese" (Ed. Arnoldo Mondadori)

Radio radicale ben trovati in questo spazio di approfondimento siamo in compagnia del ministro per le politiche agricole Maurizio Martina ben altro
Allora l'occasione per questa nostra conversazione l'uscita del suo ultimo libro dalla terra all'Italia storie dal futuro del Paese edito da Mondadori
Ed è un libero possiamo dire sulle scelte da quelle dei molti giovani che tornano all'agricoltura alle sue scelte operate come ministro e uomo delle istituzioni
Possedere che il senso di queste pagine sembra essere
Una sorta di manifesto futuro per i prossimi vent'anni e quindi non è sul libro di bilanci ma di prospettive
E allora il ministero Martinelli politico Martinengo Martina cosa essi
E spetta dal su future da quelle del nostro Paese ma intanto sono contento di potergli raccontare un po'il senso di questo libro perché è davvero un libro che trova immaginare
Alcuni progetti alcune prospettive per il paese a partire da agricoltura alimentazione ambiente le tre
Le chiamiamo così perché siamo convinti che attorno a queste tre si possa costruire un pezzo fondamentale del futuro dell'Italia
L'esperienza fatta in questi anni ci dice che
C'è un potenziale inespresso
Dai giovani agricoltori che stanno investendo tantissimo sull'innovazione tecnologia qualità
Ovunque dei territori all'esperienza della trasformazione alimentare ai temi dell'angolo abbiente nel senso proprio dal rapporto più profondo che cioè tra l'esperienza agricole il paesaggio il territorio ovunque esso sia ai casi drammatici che abbiamo vissuto ad esempio nella vicenda delle aree colpite dal terremoto io credo che ci siano o una serie di occasioni che l'Italia può cogliere se lavorerà se saprà lavorare sempre di più attorno a queste tre
Balle di cottura l'alimentazione e l'ambiente come chiave di di futuro per l'Italia e quindi spero tanto che
Anche rispetto alla prospettiva il Paese possa continuare a lavorare su su questi fronti naturalmente provando ad affrontare
Tanti note che abbiamo ancora davanti e tanti temi che ancora dobbiamo gestire risolvere
Ecco Eisenhower scriveva sulla questione agricola anche attraversato intatto nel dibattito della politica statunitense l'agricoltura sembra molto semplice quando il tuo aratro è una matita e sei
A un migliaio di miglia dal campo di grano
In questo libro ci sono storie di fatica e al tempo stesso storie anche di Crotti coraggio di Investimenti di discontinuità rispetto al passato e anche un po'la riscossa di un settore declassato culturalmente per molti anni allora come si sta evolvendo la ruralità nel nostro Paese in agricoltura nel senso tanto all'isola ora allora a
Ha toccato con questa con questa frase un punto fondamentale anche qui dove dobbiamo sempre renderci conto che
R. non possiamo dare una lettura romantica dell'esperienza agricola perché è un'esperienza che ricordo esperienza di fatica di sudore di impegno di difficoltà e nel libro cerchiamo di raccontare alcune storie di successo
Che certamente attraverso uno sforzo personale familiare imprenditoriale che noi non possiamo sottovalutare
Liquidare come se fosse tutto appunto
Bello e facile
I bagagli olivicolo Italiano secondo me a Futuro e avrà ancora di più forza se investirà in particolare su due aspetti la sua svolta ecologica e la sua capacità di
Costruire sempre di più innovazione ecologia innovazione sono le due grandi partite del modello perché i caratteri di distintività che noi possiamo garantire con le qualità agroalimentari date dal territorio che ha una biodiversità unica al mondo
Devono poter poggiare secondo me su un di più di capacità del modello di essere sostenibile integralmente quindi di accettare fino in fondo la la svolta ecologica la sfida dalla sosta di milita integrale e di lavorare sempre di più su innovazione di processo e di prodotto
Di organizzazione
Raccogliendo anche questa gigantesca novità che la quarta rivoluzione industriale la sfida digitale la sfida tecnologica ne abbiamo impresa ad esempio del vitivinicolo penso ad esempio al al Chianti e non solo chi è da tempo stanno investendo su innovazione di di processore per dire utilizzano GPS dal controllo
Di alcuni fattori fondamentali come i fattori dell'ICI riescono con questo ad aumentare la redditività delle proprie imprese addirittura nell'ordine del dieci quindici per cento
Va be'queste storie servono per dimostrare che più si lavora sul versante dell'innovazione ed alla tecnologia più si generano anche possibilità di redditività superiore e ci sono storie che raccontiamo del libro straordinaria al sud come al Nord di imprese che stanno facendo questo lavoro
Ecco a proposito di nord e sud possiamo dire che il Paese il semplice l'uscita cool con queste due velocità inserita anche l'agricoltura da un lato nord
L'agricoltura ha avuto un salto in avanti con innovazioni con la tecnologia con la meccanizzazione di alcuni processi
E e dall'altro al sud si è storicamente riscontrata non solo la povertà di risorse una dissipazione di risorse ricordiamo a i grandi fallimenti della Cassa del Mezzogiorno al piano di rinnovamento agricolo miseramente fallito perché quei soldi sa dove sono andati a finire anzi lo sappiamo dove sono andati a finire quindi da un lato il Nord dall'altro il Sud
E così l'agricoltura diventa anche metafora della questione meridionale
Ecco a che punto è la ricomposizione del Paese perché se c'è forse un elemento diciamo del suo dicastero abbastanza chiaro e questo riannodare i fili del Paese dalla Val d'Aosta fino alla Sicilia
Yomo parlo sempre di attivi culture italiane perché penso che non basterebbe non la rappresentazione tra nord e sud
Ci sono in realtà straordinarie esperienze di successo sul da pensato ad esempio la storia del vino siciliano in questi anni ha fatto dei balzi in avanti straordinari
O ad esempio storie come quelle che raccontiamo da libro di imprese zootecniche insediate in Campania o in Calabria mi viene in mente la fattoria la piana
In Calabria che sono storie e buone pratiche di a livello nazionale internazionale e quindi
Sono più propenso a a a raccontare anche un avvenuta lavoro che nel Mezzogiorno si può fare nella consapevolezza dei punti di forza dei punti di debolezza anche dei territorio del Sud
Bisogna fare molto ancora non c'è dubbio che in particolare in quelle terre dobbiamo lavorare per creare le condizioni perché si sviluppino imprese agricole e qui c'è tutto un fronte legato all'accessibilità la terra al credito alla logistica e quindi alla mobilità di merci e persone
Che ci riguarda su cui stiamo cercando di lavorare è importante dire che in questi anni il pile agricolo del Mezzogiorno e le imprese agricole in particolari giovanili dal Mezzogiorno sono cresciute in maniera molto sensibile il vero bubbone abbiamo avuto il Sud
Delle dieci mila nuove imprese agricole under quaranta nate l'anno scorso la stragrande maggioranza sta del Mezzogiorno è questo un dato interessantissimo
Bisogna accompagnarli ancora rifaremo un lavoro anche nelle prossime settimane in particolare su credito e terra perché è chiaro che questi sono i fattori fondamentali per poter consentire a questi ragazzi investire su un'idea d'impresa in quelle terre
Ancora legislatura che si sta chiudendo verrà ricordata per molte cose tra qualche
Tra qualche giorno è il primo anniversario di quel referendum costituzionale
Che non è andato a buon fine per il Partito Democratico ma sicuramente una delle dei momenti più alti nella storia parlamentare quella della legge contro il caporalato
E qui si è assistito in qualche modo ad un andare oltre alle proprie appartenenze fra disegni di bandiera e c'è stato uno sprone che ha permesso tutte le forze politiche di convergere non solo senza tentennamenti ma con convinzione facendo sì che quella legge
Fosse approvata all'unanimità e e questo diciamo a un segnale importante Coop qual è stato quell'elemento che ha creato questa diciamo unità ma io entrato sono orgogliosissimo di aver proposto quella le zone di averlo
Condotta di averla portata a compimento con questo sforzo di massima apertura del importante che il Parlamento abbia risposto in quel modo alla nostra proposta
Noi siamo arrivati a quelle alleanze dopo i fatti drammatici del due mila e quindici quando durante expo
Ha un po'di chilometri di distanza da quel sito espositivo in Puglia vivevamo dalle giornate drammatiche
In particolare con la morte di Paola Clemente della bracciante agricola che nelle terre di abbia perso le viti personalità proprio nel luglio del due mila e quindici e poi ombra concatenazione di fatti drammatici che rese evidente un po'tutti l'urgenza che l'intervento di
Contrasto al fenomeno
Devo anche dire che dopo quella legge abbiamo fatto passi in avanti importantissimi perché i controlli sul territorio sono aumentati del sessanta per cento la consapevolezza anche delle imprese agricole aumentato di molto naturalmente o possiamo ancora immuni non siamo ancora fuori dall'emergenza ma io penso di poter dire che è una delle dei grandi meriti che abbiamo avuto di in questa stagione è stata quella di protocollo davvero di di di di saper affrontare il nodo della legalità dei diritti e della dignità del lavoro agricolo con un intervento come quello che poi siamo usciti a fare con la legge contro il caporalato
Ecco il nostro Paese ministro sembra diciamo in qualche modo spezzato su tanti fronti su tanti argomenti in qualche modo tra le tante mafie che abbiamo scoperte che abbiamo visto rivestire un peso importante nel nel nostro Paese ci sono le cosiddette agromafie
Cioè in qualche modo tutta quanta una filiera molto molto ampia che sfugge poiana tracciabilità ai nostri microfoni abbiamo ospitato qualche giorno fa Paolo Borrometi che proprio su inchieste tra i mercati ortofrutticoli di vittoria fondi
In qualche modo ha avuto la la la sfortuna di capire appunto sotto il peso delle delle cosche e e quindi di vivere sotto scorta a tutt'oggi ecco e questa è una battaglia importante da vincere una battaglia
Su cui culturalmente oggi non dico che siamo indietro perché comunque lo sforzo sia legislativo che culturale e imponente però è una battaglia che
Meno di altri viene sentita dai cittadini perché si interroga in modo diciamo differenti zone assolutamente continuare ad alzare il livello dell'attenzione in particolare su questo fenomeno pervasivo e preoccupante delle agromafie
Ragionamento anima drammatico è semplice
La filiera agroalimentare italiano fa gola non solo per chi ha la possibilità di di maggiore le nostre Vivaldi assaporare assaggiare le nostre qualità agroalimentare ma perché è chiaramente una filiera esposta alle dinamiche della criminalità organizzata del riciclaggio più in generale a appunto alla presenza di fenomeni di tipo mafioso ne abbiamo viste di tanti gli esempi purtroppo che hanno dato il segno di questa pervasività lo dobbiamo lavorare contrastare sempre di più il fenomeno
Sono contento di dire che proprio nei prossimi giorni in Consiglio dei ministri farà un passo importante perché delibererà
Il primo passo per la riforma
Dei reati agroalimentari sulla base di un lavoro che abbiamo fatto col ministero di grazia e giustizia con una commissione presieduta dal procuratore Caselli riusciremo anche a fare questo passo
Significare troppi il lavoro che noi stiamo cercando di fare per alzare il livello anche di contrasto del fenomeno
Naturalmente bisognerà andare avanti bisognerà assolutamente irrobustire tutti gli strumenti di tutela e di presidio del territorio
Facevi riferimento a importanti mercati agroalimentari del Bazo giorno e non solo ed è bene che l'attenzione sia sempre alte in particolare in quali contesti che sono contesti delicatissimi
Del rapporto tra questi fenomeni
I produttori e più in generale l'esperienza agroalimentare italiano
Ecco secondo un sondaggio la percezione negativa dell'Europa da parte di cittadini italiani passa soprattutto per per la tavola per le restrizioni per quello che viene percepito abbiamo compreso che c'è stata una fase molto critica qualche anno fa
Che via via insomma è stata normalizzata grande diciamo grazie sforzo politico importante grazie a ad una una nuova presenza dell'Italia nel mercato europeo e nella politica europea
Ecco oggi proprio parlando ai cittadini che cosa significa avere più Europa all'interno ma io vorrei dire chiaramente che per noi l'Europa è un presidio
Di garanzia noi possiamo criticarla ed è giusto farlo ma guai a noi se rinunciassimo alla contesto europeo in realtà noi dobbiamo essere consapevoli che se si guarda all'Europa dal mondo
L'Europa è il continente che di gran lunga offre gli standard di sicurezza alimentare più elevati del pianeta
E noi dobbiamo dirlo ad alta voce
Perché spesso non si comprende questa cosa ma in realtà non è così
Se voi andate ovunque nel mondo non ci sono paragoni rispetto alla capacità che invece abbiamo noi in Europa di generare strumenti di controllo e di presidio della sicurezza alimentare
Riconosciamo queste innanzitutto
E poi aggiungiamoci una riflessione su come migliorare su come fare di più su come garantire
Anche una politica agricola alimentare ambientale nuova che presidi di più il tema della sicurezza dal rapporto col consumatore della tutela dei produttori
Questa nostro fronte nel libro parliamo e proviamo anche a da a indicare qualche traccia qualche qualche idea di sviluppo
E secondo me in particolare ad esempio dobbiamo lavorare per avere una politica agricola più semplice
Una politica agricola avevo burocratica una politica agricola
Più al servizio dei produttori quando i produttori vanno in giro per il mondo e i cerchiamo di perdere di promuovere di più le nostre qualità agroalimentari ma non rinuncerei mai
Al contesto europeo perché evidente a tutti che il nostro Paese che poggia la sua forza sulle qualità agroalimentari da solo del mondo
Può far poco insieme a un occhio può far volto ed è l'esperienza
Che ad esempio abbiamo vissuto in questi anni
Che so io dalle sottesa atea al vitivinicolo italiano
Le imprese vitivinicole italiane sono state accompagnate del mondo grazie alle risorse europee date sulla promozione
Noi abbiamo retto l'urto della crisi della zootecniche avrei Dell'Atti della filiera del latte in particolare in questi anni anche grazie dall'intervento che l'Europa ha voluto ha voluto accompagnare cioè noi dobbiamo essere consapevoli che è giusto lavorare per una nuova Europa ma guai a noi se ci rinunciasse
Ecco un capitolo importante di questo libro riguarda la faccio politica alimentare iper alimentazione passa la sfida del nostro futuro del nostro pianeta dei flussi migratori oggi scappa dalle guerre ma soprattutto se schizzi scappa anche da due elementi spesso dimenticati nella narrazione pubblica
La fame i cambiamenti climatici che sono fondamentalmente le vere cause di migrazioni più importanti
Radio radicale neri nei primi anni ottanta per voce di Marco Pannella lancio la campagna contro lo sterminio per fame
Campagna che tra l'altro sarà ripresa se il partito radicale supererà la soglia
Di sopravvivenza i tre mila iscritti entro il trentun dicembre ecco a suo avviso una campagna globale contro lo sterminio per fame può essere una chiave non solo di lettura ma una chiave pratica per
In qualche modo capovolgere questa geopolitica il rovesciare un po'il fronte verso credo ossia dal mondo vedere che attorno alla geopolitica del cibo la democrazia del cibo persista
Misurando uno dei fronti più importanti del tempo in cui viviamo in particolare sull'asse euro africano in particolare nel cuore del Mediterraneo
Credo che a essere consapevoli che c'è una migrazione per fame
Altrettanto drammatiche potente di altre migrazioni sia per noi fondamentali
Credo che certe classificazioni del
Diciamo del fenomeno migratorio non siano sufficienti a rappresentare tutta la drammaticità
Di questi fatti e quindi tutto quello che si può fare per rendere sempre più evidente la portata storica
Di questi fenomeni necessità che in particolare da l'Europa torniamo al tema europeo il nel cuore del Mediterraneo nell'organizzare una risposta nuova questi fenomeni ecco tutto quello che serve
Per alzare la consapevolezza di queste
Emergenza secondo me ne vado East della in qualche modo accompagnato perché non abbia bisogno davvero anche di usare iniziativa di tipo culturale informativo che renda più evidente la portata di questi fenomeni
Ecco accanto in conclusione accanto alla sfida istituzionale c'era sita politica prossime elezioni legislative saranno un banco di prova importante non solo per la valutazione del lavoro fatto fino ad oggi ma soprattutto saranno a mio avviso delle elezioni molto importanti perché determineranno comunque uno spartiacque
E accanto a Matteo Renzi a questa in questa battaglia e in qualche modo quali prospettive di dire da questo punto di vista io credo che dobbiamo assolutamente lavorare come stiamo facendo per costruire una coalizione
Di centro sinistra di forze europeiste di forze moderate alternative alla deriva che offrono in questo Paese Berlusconi e Salvini i Cinquestelle sono due derive quel sono due populismi e lo abbiamo visto anche in queste ore in questi giorni quando si tratta di discutere di alcuni temi decisivi ad esempio i grandi temi della
Regolazione di fenomeni di portata storica come quelli migratori sono due populismi che si incrociano si incontrano parlano lo stesso linguaggio per me sono due derive per l'Italia non credo che partito democratico deve essere al centro di un'iniziativa più larga capace di coinvolgere anche tante sensibilità tante esperienze differenti dalle nostre
Tesi però lavorare in alternativa a queste due derive e l'alternativa la si costruisce innanzitutto continuando a investire sull'orizzonte europeo come grande orizzonti di senso per l'Italia
Si lavora su questa alternativa rimettendo al centro il tema dei diritti del lavoro di una nuova economia sostenibile qui nel libro proviamo a raccontare alcune storie che possono aiutarci questi
Insomma io credo che dobbiamo fare questo lavoro deve lasciar lavoro il più possibile partecipato il più possibile popolare il più possibile aperto
Credo che siamo sulla strada giusta naturalmente dovremo lavorare ancora tanto
Prossimi mesi le prossime settimane
Saranno fondamentali da questo punto di vista anche per chiudere la legislatura con certamente leggi certamente anche per chiudere la legislatura con altre leggi importanti penso più aperta la frontiera dei diritti su cui
Siamo impegnati tanto sul biotestamento quanto sullo ius soli penso ad alcune scelte ancora di tipo economico sociale che possiamo fare
Ora che iniziamo a vedere alcuni segni positivi dopo anni drammatici dopo anni durissimi di crisi economica e sociale
In queste ore stiamo guardando i dati che l'Istat ha fornito sulla disoccupazione che scende ancora e su alcuni interessanti cambi di rotta ad esempio sul versante della disoccupazione giovanile
Sono tutti dati che non ci fanno dire che la missione compiuta
Sono tutti dati che però ci confermano che per fortuna siamo un passaggio di fase e quindi bisogna spingere il più possibile adesso per generare occupazione stabile non precari
Per investire in particolare sull'occupazione giovanile occasione femminile per dare più ossigeno possibili alla ripresa che chi inizia ad esserci trasferire quella ripresa quel segno più di pile Ibe lavoro in occupazione
A servizio in particolare dei nostri concittadini nelle tante persone che ancora cercano
Lavoro e devono poter lo trova
Quindi diciamo tra ius soli il testamento biologico nella diciamo la priorità nella stessa regione dove
Azal azzarderà ormai una classificazione dei diritti sono contrario all'idea che uno possa fare una classifica di mi piace prima questo e poi un altro per serietà e per convinzione dobbiamo dire che lavoriamo su tutti e due i fronti anche perché tutti e due i fronti sono aperti
Hanno particolarità non possiamo nemmeno sommare lezione sistemati in maniera secondo me è un continente
Ma non c'è alcun dubbio che il Partito Democratico proverà fino in fondo a fare lavoro importante per fare in modo che questa legislatura
Venga ricordata come una legislatura storica dal sul versante dei diritti giallo è perché avere fatto le unioni civili aver fatto il caporalato aver fatto alcune scelte carne segna la storia di questa legislatura possiamo fare ancora
Qualcosa di utile quindi la nostra attenzione il nostro impegno in queste ore in queste settimane sarà totale
Bene allora innanzitutto ringraziamo il ministro grazie a Valentina e allora diamo dalla Terra all'Italia storie dal futuro del Paese e Vito da Mondadori grazie buon lavoro a voi