Il presidente Trump si appresta a riconoscere Gerusalemme capitale di Israele. Intervista a Giuseppe Sarcina

Il presidente età
Tutto raccontano fonti d'informazione degli Stati Uniti sarebbe in procinto di fare un annuncio molto importante relativo al riconoscimento di Gerusalemme in un più tutelati quale capitale
Di il sereno ne parliamo con il Giuseppe Sarcina corrispondente del Corriere della Sera da Washington
Dopo che la notizia è stata diffusa degli degli americani dice articolare dalla prima dal Washington post poi dalla CNN naturalmente tutti gli altri perché è una notizia che può avere un effetto dirompente per gli equilibri non solo nel nel Medio Oriente
Poi tutto il mondo Sanotint importante perché chiaramente prova poco poco storica
Cambiamento rispetto condizione con l'attuale quale nessuno Stato del mondo riconosce cellula Lele come capitale ufficiale dello Stato di Israele tutte le ambasciate sono Forcatella Vito nel parlamento israeliano avrebbe già dichiarato ripeto per centottanta questo status di capitale Gerusalemme allora
Gli Stati Uniti non vanno mai proceduto ad avallare questa decisione rinviando volta per volta nel caso rientrano scaletta prevista da una legge
Americani congiunture valigie elencate oggi proprio lunedì quattro dicembre giornale appunto come diceva sostengono che domani erano occultati dopodomani Barbara un annuncio per
Capovolgere
La politica seguita da patologica questo momento e quindi probabilmente riconoscendo al primo momento lo status di capitale a Gerusalemme e in un secondo momento portare la ambasciata americana si trova della piccola a Gerusalemme
Mi sembra che ci siano già molte prese di posizione molto dure dal Medioriente non solo con riguardo questa
Notizia diciamo che già da domenica
Al pagamento di tutto nel mondo arabo il re di Giordania Abdallah la secondo ha fatto le consultazioni per una in carpione immediato urgente della lega alla Bank per la cooperazione del mondo islamico quindi nel due istituzione diciamo Panaro in Calabria più importanti ho perso tempo il presidente dell'autorità pare opera palazzo occupato che dir si voglia
Diffuso una nota molto dura dicendo che totalmente quel territorio degli americani esporrebbe fino al processo di pace e soprattutto al tentativo di negoziato ero al parco avviato all'inizio del mandato alla presidenza parcheggiata
Che il bando di quest'anno convivente vivibile missioni diplomatiche condotte dal la raccolta del genero del presidente non è che è possibile
Alla Casa Bianca amico di famiglia del premier italiano del del Netanyahu insomma c'era aperta in moto una partì una macchina diplomatica che a questo punto
Rischia di finire fuoristrada del Papa che peraltro Curci segretario del patto per il calore il sono altre abbiano varcato lo schema concreto ritratto ecomostri ma solo per arrivare a una definizione nell'anima negoziato tra Israele è autorizzata
Non sembrerebbe una iniziativa concordata
Sarà mancanze bianche il dipartimento disciplinato guidato da Attila essere diciamo Dipartimento di Stato ha ricevuto una comunicazione dalla caparbia cioè quel provocatore che fa capo a Viareggio guardi
Per pronti a proteggere le ambasciate perché
L'annuncio del presidente potrebbe scatenare delle quello fa pensare che alla fine la decisione qualche rappresenta in concerto fra
Il verso le due pattuglie che quel quel più o meno per è un altro segnale di una di tant'è che il giorno dopo giorno diventa non solo sempre più ampio ma anche sempre più insostenibile per il Paese come ripeto io soprattutto per un Paese che fa prendendo questo tipo di iniziative nei confronti delle aree più calde del del mondo togliere un altro particolare interessante che proprio in questi giorni il segretario alla difesa oggi ma il
Emissione del Medioriente sta facendo proprio un giro nei Paesi arabi
L'impatto l'Egitto clinica dai Paesi del Golfo del tentativo di ricucire perché di ricucire delle diciamo le fatture che ci sono si sono create negli ultimi metri è soprattutto il video ricompattare il fronte arco anche lui appunto di un negoziato costruttivo con Israele ora è chiaro che c'è una contraddizione tra perché i tentativi il merito il PIL sono le azioni così clamorose tampone che peraltro qualcuno apre Walter talmente retate hanno scatenato la reazione
Pongo della Turchia al mi sembra che al momento non sono arrivate prese di posizione ufficiali da parte di rappresentanti politici nei Democratici nei repubblicani peraltro però c'è un dato interessante che tu ricordavi nel tuo articolo del Corriere della Sera questa del spostare riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele è una promessa elettorale di Trento in campagna elettorale per le elezioni presidenziali due mila sedici
Assolutamente perché è una delle garanzie come più ricorrenti la campagna elettorale un'altra anche uno dei punti sempre ricordato nell'agenda tutto dopo essere stato eletto presidente aspetto per inciso questo prevedeva questo presente tutto si può rimproverare
Tranne il fatto che stia cercando di applicare coerentemente posso piacere o no al programma che aveva annunciato in campagna elettorale e quindi a questo punto di nessuna sorpresa sorprende invece per me non mi sorprende personalmente variazione piuttosto tiepida che il Papa su questo fronte nel congresso previsto probabilmente perché i parlamentari sono stati molto occupati con la riforma dell'età per tutta la settimana nel weekend sono viste quindi perché appunto l'autonomia Rocky effettiva appartata nelle aule parlamentari europarlamentare sociale di trovare un compromesso sono tutti tornati nei loro collegi vediamo oggi il quando rientreranno più tardi alla spicciolata nel pomeriggio
Quali saranno le reazioni però Israele è un tema trasversale quindi è uno dei pochi premi per far questo momento di naturalmente gran parte del partito democratico fosse dichiarata pernottamento e come gran parte del partito repubblicano
Israele il primo miracolo pattuglie che il reato irrinunciabile da tutti i punti di vista e quindi effettivamente vediamo insomma nei prossimi giorni
Se questa iniziativa suscita la polemiche
Loro
Grazie a Giuseppe Sarcina corrispondente del Corriere della Sera in collegamento da Washington