Regionali 2018: intervista a Stefano Fassina sulle elezioni nel Lazio

Radio radicale siamo con Stefano Fassina nati liberi uguali sinistra italiana per a parlare del del dell'accusa di quello che sta succedendo per quanto riguarda le alleanze allora lei è favorevole a una diciamo un'alleanza vasta di centrosinistra con al centro la figura di Teaching eretti ci sono dei problemi per la composizione di questa alleanza così come abbiamo visto in Lombardia
Questo doppio livello tra politica nazionale politica regionale vi creerà dei problemi
Ma noi né sulle Regionali cerchiamo di mantenere lo stesso criterio che applichiamo sulle lezioni nazionali
Ossia una discontinuità rispetto a quanto è stato fatto sia a livello nazionale che a livello regionale
E non per quanto riguarda il Lazio non non ci sono pregiudiziali abbiamo da tempo chiesto una correzione di rotta su punti importanti come la sanità i trasporti
I rifiuti ad oggi non sono arrivate ancora questi messaggi di discontinuità che riteniamo necessari e quindi come libere uguali perché è evidente che noi vogliamo a portare fino in fondo questa partita come libere uguali non come componenti della della lista libero quali ma insieme come libere uguali cerchiamo da parte di Zingaretti risposte che finora non sono arrivati
Ecco ritiene che diciamo la scelta di non fare un accordo con la Lorenzin da parte di di Zingaretti sia un elemento positivo
Ma guardi per quanto mi riguarda con grande franchezza nonostante altri abbia voluto azioni diverse mi interessa il giusto il nome di questo di quello stesso chiamale se la lista si chiama
Civita popolare io sì si chiama lista dei moderati se c'è un congiunto della amministra della Salute o meno mi interessa la discontinuità programmatica vorrei capire se la sanità pubblica
Diventa prioritaria Bossi continua a privilegiare la sanità privata vorrei capire se
Sul sui trasporti si dà davvero priorità ferro o si continua invece a sostenere il traffico su strada e così si l'urbanistica e su altri elementi quindi per quanto mi riguarda il nodo fondamentale programmatico
Sarà difficile se vi allenate consegnare ti fare una campagna elettorale alle regionali diversa da quella delle politiche dove su un fronte litigate sull'altro volete dimostrare di stare insieme
Sarà difficile se non vi fossero discontinuità programmatica ma siccome non Pantin considerazione questa possibilità nel senso che
Si può andare avanti in senso costruttivo soltanto se arrivano radicale discontinuità programmatiche se ci sono le discontinuità programmatiche ci può essere anche una convivenza tra due diciamo composizioni diverse al centro sta il programma come sta a livello nazionale
L'ultima questione che riguarda i rifiuti la sindaca di romani vicini a raggi dopo aver archiviato la pratica di Spell Akio adesso se la deve vedere con la difficoltà
Del del del dei rifiuti allora secondo lei come sta affrontando la la la vicenda dopo lo scontro con l'Emilia Romagna e la possibilità di un accordo con l'Abruzzo
Ma è evidente che il conflitto che si è alimentato intorno ai rifiuti non aiuta ci sono carenze che che riguardano questa Amministrazione ci sono carenze strutturali perché è vero che dopo la chiusura sacrosanta di Malagrotta il Lazio non è stato attrezzato in modo adeguato ad affrontare il ciclo dei rifiuti nella sua completezza e
Va però chiarito
Che è anche un livello molto elevato di raccolta differenziata abbiamo approvato in consiglio comunale un obiettivo ambizioso del settanta per cento
Non è dietro l'angolo ci vogliono anni e va capito in questi anni per arrivare a quell'obiettivo che cosa si fa sì di rifiuti che riusciamo ad
A differenziali da questo punto di vista
E dobbiamo mettere in evidenza che c'è stata anche una carenza della Regione Lazio perché quel piano di rifiuti
Che della Regione doveva fare non si è fatto e non soltanto per responsabilità del Comune di Roma quindi c'è il rischio di una campagna elettorale mentre ritiro
Ma vedo tanti che provano a strumentalizzare da una parte o dall'altra questo problema e invece dovremmo avere tutti a cuore la salute dell'ambiente e la salute dei dei romani ringrazio invece Stefano Fassina