Le previsioni economiche di primavera della Commissione europea. Intervista a Massimo Garavaglia

Radio radicale siamo con lei viceministro dell'Economia Garavaglia per conto per fare una valutazione sui dati che sono stati resi noti oggi della Commissione europea sulle stime di di primavera allora come considera questi dati che danno il nostro deficit pubblico
Salire al due virgola cinque per cento per quest'anno e poi credo anche dando il ribasso però la stima del PIL nel due mila diciannove al più zero virgola uno penso sbagliati perché è un più zero virgola uno che stanno
è un un dato sicuramente non verificabile perché già con il più zero due del primo trimestre si arriva a uno zero quattro nell'anno quindi se sbagli la previsione del PIL tutto il resto va di conseguenza quindi è sbagliato anche negli uffici
Quindi loro sbaglierebbero anche a a prevedere un rapporto deficit PIL nel due mila e venti come hanno fatto loro del tre virgola cinque per cento
Ma se sbagli la previsione del del PIL tutto va di conseguenza sì allora per quanto
Riguarda infatti la diciamo le stime per gli investimenti
Il lady europea dice che noi siamo ultimi nell'Unione Europea presto è verissimo noi abbiamo una atavica incapacità di fare spesa di investimento che è stata enormemente esasperata da quella follia del codice degli appalti avere messo mano al Codice degli appalti però ha già dato i primi risultati tant'è che i comuni nel primo bimestre hanno fatto un più ventidue per cento di spesa di investimento e bastato liberare la spesa dell'avanzo e alzare le soglie minime degli appalti quindi proseguendo su questa via anche l'atavica incapacità di fare spesa di investimento verrà superata
Alla Commissione europea dice che l'attivazione della clausola IVA migliorerebbe anche le prospettive del dell'economia
Volevo sapere che ne pensa di questa valutazione non posso dire parolacce e quindi quindi lei pensa che sia una specie di provocazione quella che è stata che è stata fatta dalla Commissione europea nei confronti dell'Italia massimi dai se campagna elettorale anche lì bisogna aspettare poi serenamente la nuova Commissione sedersi a un tavolo
Sì è preoccupato per il debito pubblico che dato ancora in in crescita dalle previsioni della Commissione europea
Il debito in valore assoluto cresce sempre in tutti gli Stati ma storicamente perché nessuno mai li paga il debito e c'è sempre un deficit e quindi è naturale che il debito cresca l'importante è essere in grado di pagarlo e tenere sotto controllo il rapporto debito PIL
Allora la Commissione europea dice anche un'altra cosa adombra vostri S ha sottolineato che dobbiamo fare attenzione a rischio tra il circolo vizioso che riguarda le banche i titoli di Stato lei pensa che corriamo dei rischi con questo diciamo con con le aste
No le aste stanno andando molto bene
Il fatto poi che sia diminuita molto la componente estera
Sull'acquisto del debito pubblico andato positivo perché sul debito a italiano meglio allora complessivamente che quadro farebbe del delle valutazioni fatte dalla Commissione europea se lei dovesse riassume campagna elettorale