Non c'è pace per le Scotte: terzo guaio in 2 mesi

Di Redazione | 4 Gennaio 2018 alle 12:13

Non c'è pace per le Scotte: terzo guaio in 2 mesi

Ieri l’esplosione di un termosifone, tra novembre e dicembre due crolli del controsoffitto

E’ un periodo difficile per il Policlinico Le Scotte. E’ infatti la terza volta in due mesi che all’ospedale si verificano problemi strutturali di entità rilevante: l’ultimo caso ieri sera alle ore 20, raccontato in esclusiva da RadioSienaTv (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/pediatria-esplode-tubo-un-termosifone-foto-video/), quando è esploso il tubo di un termosifone nel reparto di pediatria. L’acqua, a temperatura elevata, ha iniziato a uscire a forte intensità e in pochi minuti le sale d’aspetto, il corridoio del reparto ed anche le prime camere, sono state allagate da acqua calda e nera.

L’intervento degli operai dell’ospedale ha bloccato la fuoriuscita d’acqua e gli inservienti hanno provveduto ad aspirare l’acqua con piccole idrovore impedendo che si allagassero le stanze dei piccoli pazienti. Non è stato necessario richiedere l’intervento dei vigili del fuoco, ma la preoccupazione è stata tanta.

Il primo inconveniente per l’ospedale risale al 2 novembre quando crollò un controsoffitto e ferì cinque persone. Anche in quel caso ad intervenire fu solo personale interno. Poi lunedì 18 dicembre, un nuovo cedimento, quello del controsoffitto in un’area adibita ad archivio per le cartelle cliniche del policlinico. Una dipendente dll’Azienda ospedaliero-universitaria Senese è rimasta lievemente ferita ed è prontamente soccorsa. Ieri un ultimo preoccupante caso, sperando sia stato davvero l’ultimo.



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