Sieropositivi in calo in Alto Adige

L'associazione ProPositiv ha presentato i dati raccolti col progetto "Fast Test". Musica al mercatino di Natale e per le strade del centro di Bolzano per sensibilizzare il pubblico sui rischi e le misure di prevenzione contro l'AIDS

Nel servizio l'annuncio della dottoressa Elke Maria Erne, primaria del reparto malattie infettive all'ospedale di Bolzano, e un'intervista al dottor Raffaele Pristerà, volontario dell'associazione ProPositiv, che si dedica alla sensibilizzazione sulla prevenzione delle malattie infettive e offre supporto alle persone colpite e contro le discriminazioni da orientamento sessuale.
Nel corso della conferenza stampa è stato fatto il punto sul progetto "Fast Test", che permette di svolgere un test rapido del virus HIV; non solo presso la sede di ProPositiv in via Bari 14/C, ma anche presso l'unità di strada Alba dell'associazione Volontarius, cosa che ha permesso di raggiungere anche prostitute e prostituti. Sono stati effettuati 617 test, di cui 142 con l'unità di strada.
Delle 19 persone risultate positive nei test effettuati dall'associazione in questi anni, l'età media è di 37 anni. Sono 18 maschi e una sola femmina; 8 si dichiarano eterosessuali, 7 omosessuali, 4 bisessuali. I maschi omosessuali si confermano la principale categoria a rischio, mentre è ormai ridottissima l'incidenza sui tossicodipendenti. I test compiuti su chi si dedica alla prostituzione sono risultati tutti negativi.