Cei - 8 per mille |
Altre news
/

8XMille alla Chiesa Cattolica per realizzare grandi opere come la Dispensa solidale a Padulle

28 maggio 2019 | 15:14
Share0
8XMille alla Chiesa Cattolica per realizzare grandi opere come la Dispensa solidale a Padulle

REGGIO EMILIA – L’8 per mille  è la percentuale dell’imposta sui redditi delle persone fisiche (Irpef) che i contribuenti italiani possono destinare ad attività di tipo sociale e culturale dello Stato italiano o di una confessione religiosa.

Le realtà religiose a cui i contribuenti possono donare l’8 per mille sono: Chiesa Cattolica; Unione Delle Chiese Cristiana Avventiste del 7° giorno; Assemblee di Dio in Italia; Chiesa Valdese; Chiesa Evangelica Luterana; Unione Delle Comunità Ebraiche; Sacra Arcidiocesi Ortodossa; Chiesa Apostolica; Unione Cristiana Evangelica Battista; Unione Buddista; Istituto Buddista Italiano e Unione Induista.

Chi sceglie di devolvere l’8 per mille alla Chiesa Cattolica avrà l’occasione di contribuire alla realizzazione di grandi opere caritative su tutto il territorio nazionale. Un piccolo gesto per una grande missione: quella di fare dell’Italia il Paese dei grandi progetti realizzati, di costruire una comunità ampia, solidale, attenta ai bisogni degli altri.

Tante, infatti, le realtà sociali che dall’introduzione dell’8 per mille è stato possibile realizzare. Tra le altre, la Dispensa solidale  in provincia di Bologna, a Padulle, che grazie ai 190mila euro donati dai contribuenti attraverso la dichiarazione dei redditi dà sostegno alle famiglie bisognose attraverso il recupero di eccedenze alimentari.

Il progetto, coordinato dalla Caritas di Bologna, è nato nel 2016 ed è condiviso con parrocchie, istituzioni e associazioni di altri Comuni (Calderara di Reno, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto) in cui la crisi economica e i tagli occupazionali hanno moltiplicato le richieste d’aiuto agli sportelli sociali. Da qui l’idea di creare un welfare generativo partendo dalla tavola, per un recupero di 10-15 quintali di cibo al mese equivalenti a circa 100 pasti al giorno per 30‐40 famiglie.

Come ha spiegato don Paolo Marabini (a cui è succeduto il nuovo parroco don Giuseppe Saputo), «Il cibo è diventato occasione di relazione: così, recuperate le eccedenze alimentari da ipermercati, aziende della ristorazione e mense, le ridistribuiamo a famiglie in situazione di necessità. Nel nostro laboratorio prepariamo le porzioni e poi le consegniamo a domicilio. Dialogando con le persone, le aiutiamo a rimettersi in moto e a recuperare autonomia, senza assistenzialismo». A monte, la riflessione delle comunità parrocchiali poco prima che Papa Francesco richiamasse la Chiesa a testimoniare contro la cultura dello scarto, con uno stile di vita fraterno, che ha poi dato il via al progetto condiviso: «Oggi ci sentiamo tutti più responsabili gli uni degli altri», ha evidenziato ancora don Paolo. Il team della Dispensa solidale a Padulle è composto dal Centro Famiglia di San Giovanni in Persiceto, 18 Caritas parrocchiali, oltre che dalla cooperativa ‘Babele’ di Corciano (Perugia) e altre realtà associative.

La Dispensa solidale è un bellissimo esempio di cosa servono le firme all’8 per mille alla Chiesa Cattolica. Come fare per contribuire a realizzare azioni caritative a favore della collettività?  Basta esprimere la propria scelta nel modello Redditi PF, in quello modello 730 o CU.

Destinazione 8 per mille modello redditi
La scelta viene effettuata utilizzando l’apposita scheda presente all’interno del modello Redditi. Possono firmare solo i contribuenti che non scelgono di utilizzare il modello 730 per la dichiarazione dei redditi oppure i contribuenti che sono obbligati per legge a compilare il modello Redditi. Per effettuare la donazione basta semplicemente apporre la propria firma nella casella “Chiesa cattolica” situata nel riquadro denominato “Scelta per la destinazione dell’Otto per mille dell’Irpef”. Il modello e la scheda possono essere predisposti da qualsiasi intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commercialisti, CAF), che provvederà anche all’invio della dichiarazione entro il 31 ottobre. Chi invece predispone da solo il modello, deve effettuare la consegna via internet entro il 31 ottobre, mentre chi non è obbligato all’invio telematico, può presentare il modello presso qualsiasi ufficio postale dal 2 maggio al 2 luglio.

Destinazione 8 per mille modello 730
Il modello 730 precompilato viene messo a disposizione del contribuente, a partire dal 15 aprile, in un’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle entrate. Per accedere a questa sezione è necessario essere in possesso del codice Pin rilasciato dall’Agenzia delle Entrate. Il contribuente può accedere alla propria dichiarazione precompilata anche tramite il proprio sostituto che presta assistenza fiscale oppure tramite un Caf o un professionista abilitato.

In questo caso deve consegnare al sostituto o all’intermediario un’apposita delega per l’accesso al 730 precompilato. Il 730 precompilato è a disposizione dei contribuenti che – oltre ai redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati – possiedono altri redditi da dichiarare con questo modello e/o hanno oneri deducibili/detraibili, non hanno partita IVA e possono avvalersi dell’assistenza fiscale del proprio sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) oppure di un CAF o di un professionista abilitato. Il 730 precompilato e il modello 730-1 devono essere presentati entro il 7 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’imposta e entro il 23 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle Entrate oppure al Caf o al professionista abilitato.

Destinazione 8 per mille modello Cu
Possono utilizzare il modello CU i contribuenti che possiedono solo redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati, attestati dal modello CU e sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Per devolvere l’8 per mille alla Chiesa Cattolica i contribuenti che ricorrono al modello CU devono firmare nella casella “Chiesa Cattolica” situata nel riquadro relativo alla scelta per l’8 per mille situato nell’apposita scheda allegata. Occorrerà anche firmare  nello spazio “Firma” posto in basso nella scheda. Il modello CU deve essere consegnato entro il 30 settembre solo la scheda con la scelta, in una busta chiusa, che deve recare cognome, nome, codice fiscale del contribuente e la dicitura “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO, DEL CINQUE E DEL DUE PER MILLE DELL’IRPEF” consegnandola presso un qualsiasi ufficio postale (il servizio di ricezione è gratuito) oppure a un intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commercialisti, CAF). Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda, possono chiedere un corrispettivo per il servizio e devono rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l’impegno a trasmettere la scelta. È possibile trasmettere la direttamente via internet entro il 31 ottobre.