Cronaca

Caso Diciotti, 42 migranti pronti a costituirsi parte civile

I legali dell'associazione Baobab annunciano di aver ricevuto la delega per l'eventuale processo a carico di Salvini. Il ministro dell'Interno: 42 medaglie

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Quarantadue migranti che erano a bordo della nave Diciotti sono pronti a costituirsi parte civile in un eventuale processo. Prima di lasciare Roma e dirigersi verso Ventimiglia nel tentativo di lasciare l'Italia verso i Paesi del Nord Europa, hanno firmato una delega all'associazione Baobab Experience che li ha accolti dopo la loro decisione di lasciare il centro della Cei di Rocca di Papa e altre strutture della Chiesa e li ha poi accompagnati in pullman fino al confine con la Francia.

A renderlo noto i rappresentanti di Baobab Experience in una conferenza stampa a Roma. "I migranti hanno presentato delega ai legali che collaborano con Baobab per valutare se ci sono gli estremi per costituirsi parte civile al processo penale e per una denuncia civile per detenzione illegittima a bordo della nave" ha spiegato Giovanna Cavallo, responsabile del team legale di Baobab Experience.

La delega per la costituzione di parte civile potrà essere utilizzata nel caso in cui il Tribunale dei ministri, che da alcuni giorni sta vagliando gli atti trasmessi dalla Procura di Palermo, dovesse decidere di chiedere al Parlamento l'autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell'Interno Matteo Salvini, indagato per sequestro di persone a scopo di coazione.

"42 presunti profughi pronti a denunciarmi. Per me sono altre 42 medaglie! La pacchia è finita, prima gli italiani!", è il commento del titolare del Viminale.