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Esultanza russa dopo la rete di Cheryshev (afp)

Russia-Egitto 3-1, i padroni di casa vedono gli ottavi

 La squadra del ct Cherchesov resta a punteggio pieno nel gruppo A e ipoteca la qualificazione. Succede tutto nella ripresa: apre l'autogol di Fathy, poi vanno in rete Cheryshev e Dzyuba. Salah accorcia su rigore

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SAN PIETROBURGO – Ai Mondiali è quasi tempo di verdetti: il successo per 3-1 ai danni dell’Egitto permette alla Russia di conquistare virtualmente la qualificazione agli ottavi. La matematica non dà ancora ragione ai padroni di casa, ma per non vedere la squadra del ct Cherchesov alla fase a eliminazione diretta dovrebbe verificarsi una serie di combinazioni molto improbabile. Nella serata in cui tutti aspettavano Salah, a dettare legge è la fisicità e l’agonismo di una Russia mai doma che prosegue la sua corsa a punteggio pieno in vetta al gruppo A. Per sbloccare il risultato è necessaria una rocambolesca autorete, dopodiché Ignashevich e compagni mostrano un mix perfetto di fame e cinismo per mandare al tappeto un Egitto apparso troppo fragile, oltre che povero tecnicamente.
 
La Russia interpreta bene l’inizio di gara, con aggressività e pressing asfissiante che nel primo quarto d’ora le consentono di stazionare in maniera quasi costante nella metà campo egiziana. La squadra di Cuper fatica a uscire, ma si difende con ordine e al 16’ offre un saggio di quanto possano essere pericolose le sue ripartenze. Trezeguet riceve palla sulla sinistra, si accentra e prova il destro a giro sul palo lontano, senza inquadrare la porta. I padroni di casa gestiscono il possesso con maggiore continuità, ma con il passare dei minuti abbassano il ritmo. I Faraoni sembrano così più a loro agio e prima dell’intervallo c’è spazio per un guizzo di Salah che – pur lontano dalla forma migliore – stoppa al limite dell’area, si gira in un fazzoletto e tira, mostrando una rapidità di esecuzione straordinaria. La conclusione termina sul fondo, ma basta ad accendere l’entusiasmo dei tifosi egiziani.

Salah (a segno su rigore) ha avuto poco spazio (ansa)
 
L’iniezione di fiducia, però, dura poco e in avvio di ripresa si consuma la svolta che indirizza inesorabilmente la sfida dalla parte della Russia. Su un tiro da fuori di Zobnin, nel goffo tentativo di anticipare Dzyuba, Fathy trafigge El-Shenawy. Subito il gol, i nordafricani crollano e nel giro di tre minuti incassano un micidiale uno-due che chiude i conti. Al 59’ Cheryshev si inserisce con i tempi giusti in area e trasforma quello che assomiglia a un rigore in movimento su perfetto assist di Fernandes. Passano poche manciate di secondi e Dzyuba si inventa una rete da antologia, premiando ancora una volta le scelte del ct Cherchesov che lo ha preferito a Smolov. Il gigante dell’Arsenal Tula stoppa un lungo lancio al limite dell’area, si libera della marcatura di Gabr con un delizioso dribbling e insacca sul primo palo con un interno destro chirurgico.
 
L’Egitto è al tappeto, ma ha ancora l’orgoglio per spingersi in avanti e cercare di rendere meno pesante la sconfitta. Un rigore concesso con l’ausilio del Var (il direttore di gara aveva inizialmente decretato calcio di punizione) per un fallo ai danni di Salah permette all’ex romanista – perfetto dal dischetto – di iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Nel finale la Russia controlla con ordine le ultime sfuriate dei Faraoni, prima di godersi l’abbraccio del pubblico di San Pietroburgo e di un’intera Nazione che adesso guarda lontano.
 
RUSSIA-EGITTO 3-1 (0-0)
RUSSIA (4-2-3-1): Akinfeev; Mario Fernandes, Ignashevich, Kutepov, Zhirkov (41′ st Kudryashov); Gazinsky, Zobnin; Samedov, Golovin, Cheryshev (29′ st Kuzyayev); Dzyuba (34′ st Smolov). In panchina: Lunev, Gabulov, Semenov, Granat, Al. Miranchuk, An. Miranchuk, Erokhin, Smolnikov, Dzagoev. Ct: Cherchesov.
EGITTO (4-2-3-1): El Shenawy; Fathy, Gabr, Hegazy, Abdel-Shafi; Hamed, Elneny (19′ st Warda); Salah, Said, Trezeguet (23′ st Sobhi); Mohsen (37′ st Kahraba). In panchina: El-Hadary, Ekramy, Elmohamady, Gaber, Morsy, Ashraf, Hamdy, Shikabala, Samir.  Ct: Cuper.
ARBITRO: Caceres (Paraguay).
RETI: 2′ st aut. Fathy, 14′ st Cheryshev, 17′ st Dzyuba, 28′ st rig. Salah.
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Trezeguet, Smolov. Angoli: 7-4. Recupero: 0′; 4′.