Januzaj festeggiato dopo il gol vittoria (lapresse)

Inghilterra-Belgio 0-1: la prodezza di Januzaj vale la vetta del girone

Turnover abbondante per entrambe le squadre, la spunta quella di Martinez, che si regala il big match con un gioiello a inizio ripresa: sfiderà il Giappone agli ottavi, con all'orizzonte la possibilità di trovare il Brasile ai quarti. Ai "Leoni" il lato di tabellone più comodo, ma la Colombia sarà avversario tosto

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KALININGRAD - Doveva essere la partita dei calcoli, della lotta a perdere - o pareggiare, magari con un occhio alle ammonizioni - per evitare di finire nella parte scomoda del tabellone della fase a eliminazione diretta. Nonostante qualche fischio del pubblico all'intervallo, non si può dire che Belgio e Inghilterra non abbiano cercato la vittoria. Lo hanno fatto affrontando i limiti inevitabili provocati dal massiccio turnover di Martinez e Southgate, che con un occhio agli ottavi si sono concessi una giornata di test, per capire quali delle seconde linee potranno tornare utili nel torneo. L'ha spuntata il Belgio, grazie a una rete bellissima di Januzaj. I "Diavoli Rossi" pescano il Giappone agli ottavi ma all'orizzonte vedono il Brasile, l'Inghilterra dovrà affrontare la Colombia con il duo Svezia-Svizzera sullo sfondo.

TURNOVER PROTAGONISTA - Dei titolari più o meno fissi, in campo se ne vedono quattro: i portieri Courtois e Pickford, i difensori Stones e Boyata, anche se quest'ultimo si è riscoperto uomo chiave del Belgio soltanto per l'assenza di Kompany, destinato a riguadagnare la maglia al centro della difesa. La formazione di Martinez dimostra di voler vincere già dai primissimi minuti, impegnando Pickford con un destro secco di Tielemans, utilizzato in mediana al fianco di Dembelé. L'Inghilterra trema in una mischia in area piccola, Batshuayi inganna Pickford, decisivo il salvataggio sulla linea di Cahill. I "Leoni" sono spenti, Fellaini va vicino al vantaggio sugli sviluppi di un angolo, Alexander-Arnold sventa la minaccia. Dal tunnel degli spogliatoi, dopo l'intervallo, non esce Stones: staffetta con Maguire per il centrale del Manchester City.

GIOIELLO DI JANUZAJ - Cinque giri d'orologio nella ripresa e il Belgio passa, in maniera assolutamente meritata. Januzaj riceve all'altezza del vertice destro dell'area, punta Rose, muove il pallone con la suola per portarselo sul mancino senza che il terzino del Tottenham intervenga: con tanto spazio per il sinistro a giro, il fantasista belga ringrazia e pesca l'incrocio dei pali, senza lasciare chance di intervento a Pickford. L'unica fiammata inglese arriva con un duetto sull'asse Vardy-Rashford: bel lavoro in preparazione dell'attaccante del Leicester che scatena il compagno di reparto in velocità, destro sporcato in angolo da Courtois, bravissimo nel rimanere in piedi fino all'ultimo istante. Southgate inserisce Welbeck per Alexander-Arnold e l'attaccante sfiora il gol in mischia - respinta decisiva di Fellaini - prima di lasciare spazio alla sfuriata finale del Belgio, a un passo dal raddoppio con Mertens prima e con Fellaini poi. Si resta sull'1-0 fino al triplice fischio di Skomina ed è un risultato giusto: il Belgio è parso più solido e ispirato nella sua versione "B", che difficilmente scenderà in campo con il Giappone. Per l'Inghilterra, la prospettiva di un tabellone migliore - ma la Colombia non sarà avversario facile negli ottavi - e di un giorno di riposo in più. Ma servirà una squadra ben diversa da quella molle vista stasera.

INGHILTERRA-BELGIO 0-1 (0-0)
Inghilterra (3-5-2): Pickford; Jones, Stones (1′ st Maguire), Cahill; Alexander-Arnold (34′ st Welbeck), Loftus-Cheek, Dier, Delph, Rose; Rashford, Vardy. All.: Southgate
Belgio (3-4-2-1): Courtois; Dendoncker, Boyata, Vermaelen (29′ st Kompany); Chadli, Tielemans, Dembelé, Hazard; Januzaj (41′ st Mertens), Fellaini; Batshuayi. All.: Martinez
Arbitro: Skomina
Rete: 5′ st Januzaj
Ammoniti: Tielemans e Dendoncker
Recupero: 0 e 3′