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BARCELLONA - Nell'era dei leak online e dei segreti aziendali impossibili da mantenere tali, lo 'scoop' tech più importante dell'anno arriva da un cartellone pubblicitario. Tra le impalcature e gli operai addetti al montaggio, si intravede il primo smartphone pieghevole di Huawei, un giorno prima del suo lancio ufficiale.
Si scopre, dunque, che il dispositivo si chiamerà Mate X e sarà "il primo smartphone pieghevole 5G". Affermazione corretta, in quanto il Galaxy Fold presentato qualche giorno fa da Samsung non supporta (ancora) la rete di quinta generazione.
L'immagine sul cartellone pubblicitario, in attesa dell'evento ufficiale di Huawei previsto alle 14 del 24 febbraio, offre già qualche spunto di riflessione, soprattutto per quanto riguarda il design del dispositivo.
Al contrario del Galaxy Fold, che possiede due schermi (uno esterno, più piccolo, e un altro più grande che si piega a libretto), il Mate X ha un unico display che si piega verso l'esterno. Questo vuol dire che uno dei bordi dello smartphone sarà costituito da solo schermo. E che la grafica volendo potrà scorrere da un lato all'altro, anche quando il display è chiuso. Acquista senso, in tale ottica, uno dei tweet più recenti di Huawei Mobile:
Un'altra considerazione riguarda i componenti hardware e il comparto fotografico, che dovrebbero trovare posto nella barra laterale dello smartphone, l'unico bordo più spesso e consistente del dispositivo su cui si trova - stando alla foto dell'ormai famoso cartellone pubblicitario - il tasto di accensione che potrebbe includere anche il sensore per le impronte digitali. A meno che Huawei non abbia trovato il modo di mettere il lettore sotto il display.
Si scopre, dunque, che il dispositivo si chiamerà Mate X e sarà "il primo smartphone pieghevole 5G". Affermazione corretta, in quanto il Galaxy Fold presentato qualche giorno fa da Samsung non supporta (ancora) la rete di quinta generazione.
L'immagine sul cartellone pubblicitario, in attesa dell'evento ufficiale di Huawei previsto alle 14 del 24 febbraio, offre già qualche spunto di riflessione, soprattutto per quanto riguarda il design del dispositivo.
Al contrario del Galaxy Fold, che possiede due schermi (uno esterno, più piccolo, e un altro più grande che si piega a libretto), il Mate X ha un unico display che si piega verso l'esterno. Questo vuol dire che uno dei bordi dello smartphone sarà costituito da solo schermo. E che la grafica volendo potrà scorrere da un lato all'altro, anche quando il display è chiuso. Acquista senso, in tale ottica, uno dei tweet più recenti di Huawei Mobile:
Un'altra considerazione riguarda i componenti hardware e il comparto fotografico, che dovrebbero trovare posto nella barra laterale dello smartphone, l'unico bordo più spesso e consistente del dispositivo su cui si trova - stando alla foto dell'ormai famoso cartellone pubblicitario - il tasto di accensione che potrebbe includere anche il sensore per le impronte digitali. A meno che Huawei non abbia trovato il modo di mettere il lettore sotto il display.