Economia

Banche, da Salvini attacco a Tria: "Firmi il decreto rimborsi, mi sono rotto di aspettare l'Europa"

Il ministro dell'Interno attacca il titolare del Mef: "Ci stanno mettendo troppo"

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MILANO -  Si riaccende lo scontro all'interno del governo. Il nuovo affondo arriva dal ministro dell'Interno Matteo Salvini ed è diretto a Giovanni Tria. Il ministero dell'Economia, ha detto al forum di Confcommercio riferendosi al provvedimento per il rimborso ai risparmiatori che hanno investito sui titoli delle banche, i cui fondi sono stati previsti in Manovra, che Tria "ci sta mettendo troppo". E ha poi aggiunto: "Al ministero stanno aspettando la risposta dell'Europa, ma io mi sono rotto le palle di aspettare la risposta dell'Europa. E oggi lo dirò allo stesso ministro dell'Economia, perché i risparmiatori non possono aspettare i tempi dell'Europa". A Tria spetta firmare e io "personalmente gli chiedo di farlo".

"Aumento Iva non scatterà"

Salvini poi ha preso anche un impegno ufficiale con le associazioni dei commercianti. "Qualcosina abbiamo fatto in questi nove mesi. Le clausole Iva non sono scattate e non scatteranno. Stiamo lavorando con tutti i nostri uomini che si occupano di imprese. Non scatterà alcun aumento dell'Iva", ha assicurato. Un impegno sigillato anche dalla firma posta dal ministro all'agenda delle priorità fissata da Confcommercio.