Esteri

Israele, molestie sessuali: il portavoce di Netanyahu "da oggi è in vacanza"

A sinistra, David Keyes, con Netanyahu (ap)
La notizia arriva dall'ufficio del premier israeliano dopo che David Keyes è stato accusato di abusi
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TEL AVIV. "Abbiamo accolto la richiesta di David Keyes di prendere una vacanza", recita il comunicato dell'ufficio di Benjamin Netanyahu. A cui fa seguito la dichiarazione dello stesso portavoce del premier israeliano per la stampa estera accusato da diverse donne di molestie sessuali: "Alla luce delle accuse false e menzognere nei miei confronti ho chiesto di prendere una pausa per ristabilire il mio buon nome. Sono certo che la verità verrà alla luce".

Keyes, 34 anni, da due portavoce di Netanyahu per la stampa estera, è nato a Los Angeles ma è immigrato in Israele all'età di 23 anni. Negli ultimi giorni diverse donne si sono fatte avanti per denunciare le molestie da lui subite. E' di due giorni fa il tweet della 27enne candidata democratica al Senato dello Stato di New York Julia Salazar: "Confermo di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di David Keyes, il portavoce del primo ministro israeliano".Negli ultimi giorni diverse donne si sono fatte avanti per denunciare le molestie subite da
Subito dopo la dichiarazione della candidata dem, anche una giornalista del Wall Street Journal Shayndi Raice ha deciso di uscire allo scoperto accusando il portavoce di essere un "predatore". "Non mi posso definire una vittima - ha postato su Twitter - ma quell'uomo non comprende affatto la parola: 'No'. Sono riuscita a sgattaiolare via veloce dalle sue sgrinfie, ma mi sono resa conto di aver incontrato un predatore".

In seguito alle dichiarazioni di Salazar e Raice, dodici donne hanno denunciato Keyes, sotto anonimato, ha riferito il Times of Israel. Diverse fonti, inoltre, hanno affermato che il presunto comportamento improprio del funzionario nei confronti delle donne, che risalirebbe al periodo precedente la sua nomina a portavoce nel 2016, era talmente noto che gli è stato chiesto di stare lontano da certi uffici di New York. David Keyes però non intende mollare e insiste nel dare della disonesta alla donna uscita per prima allo scoperto per denunciarne le aggressioni sessuali.