Il vescovo di Tripoli: "Chiesa piena, ma ora la gente ha paura"
I cristiani a Tripoli ormai sono molto pochi. Gli italiani sono praticamente scomparsi: nella chiesa di San Francesco si incontrano per la messa il venerdì (giorno di festa islamico) molti dei circa 2500 cittadini filippini che vivono a Tripoli e molti africani cristiani, innanzitutto nigeriani e sud-sudanesi. Un’altra chiesa, Santa Maria degli Angeli stata messa a disposizione agli anglicani, anche loro in maggioranza immigrati africani.
Nella settimana Santa, i cattolici comunque tornano ad incontrarsi. Monsignor Bugeja spiega che tutti i riti si celebrano all’interno della chiesa, non ci sono processioni o manifestazioni esterne. I problemi con sono quelli del confronto con l’Islam ma le difficoltà e i pericoli della vita quotidiana a Tripoli. Soprattutto adesso, durante questa nuova fase della guerra civile.