JALALABAD - "Via, via, via! Ci attaccano di nuovo". Sono le 18.30 su una strada polverosa alla periferia di Jalalabad, in Afghanistan. Il centro della carreggiata è ostruito da un pick-up sforacchiato, un rivolo di sangue sul portellone posteriore.
JALALABAD - "Via, via, via! Ci attaccano di nuovo". Sono le 18.30 su una strada polverosa alla periferia di Jalalabad, in Afghanistan. Il centro della carreggiata è ostruito da un pick-up sforacchiato, un rivolo di sangue sul portellone posteriore.