Politica

Manifestazione Pd: 6 treni, 200 pullman e tutti i 'big'. Martina: "In piazza contro irresponsabilità governo"

Il segretario dem Maurizio Martina (ansa)
Domani a Roma (alle 14) in piazza del Popolo la mobilitazione dem. Il segretario Maurizio Martina: "Non possiamo non scendere in piazza davanti a chi sta mettendo il Paese a rischio". Da Veltroni appello all'unità. Renzi lancia #resistenza civile contro Salvini. Che replica: "Saranno quattro gatti"
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ROMA - Con gli impegni sulla manovra appena sottoscritti in Consiglio dei Ministri, la manifestazione del Partito Democratico di domani, in Piazza del Popolo (alle 14), si carica di nuove aspettative. Una mobilitazione organizzata per rilanciare il ruolo di maggiore forza di opposizione dei dem  e che servirà a "smascherare" la vera natura dei provvedimenti annunciati dal governo.

In piazza prenderà avvio anche la campagna "Pd in ascolto" con la distribuzione di un questionario sull’Italia che verrà compilato già sui pullman dai manifestanti e in piazza assistiti da 50 giovani operativi con ipad dedicato. Il materiale di lavoro rielaborato sarà parte fondamentale del prossimo forum nazionale previsto a Milano a fine ottobre. In piazza sono state invitate tutte le associazioni sociali più importanti da arci ad Acli ai sindacati: verrà letto anche un messaggio della presidente Anpi.

"Di fronte all'irresponsabilità di questo Governo non possiamo non alzare la voce. Vorrei un governo che si rendesse conto delle scelte che compie. Non possiamo non scendere in piazza davanti a chi sta mettendo il Paese a rischio", sottolinea il segretario Maurizio Martina. Una manifestazione che, nelle speranze di Martina e degli altri esponenti dem, dovrebbe ripetere il successo di quella di Milano del 29 agosto quando a mobilitarsi furono i dem ma anche le altre forze anti razziste che si oppongono alle politiche del ministero dell'Interno guidato da Matteo Salvini.

Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, lancia un appello ad aderire alla manifestazione per protestare contro il governo. "Domani tutti insieme, donne e uomini, a roma per protestare contro questo governo delle destre e per costruire un'alternativa", ha video-twittato Merola, elencando le ragioni della protesta: "per il lavoro ai giovani, non per i sussidi, per tagliare le tasse a chi lavora e non condonare a chi invece le tasse le evade e per il diritto alla casa. Facciamoci sentire, insieme ce la possiamo fare".



Per raggiungere lo scopo arriveranno da tutta Italia 200 pullman, 6 treni e "tante persone che vogliono costruire assieme a noi l'alternativa" al governo, spiega ancora Martina. Walter Veltroni lancia l'appello a restare uniti contro il "più grande attacco all'Europa che ci sia mai stato".

Pd, Veltroni: "Restiamo uniti, l'obiettivo dei populisti è far saltare l'Europa"

Al momento hanno dato la loro adesione tutti i big del Partito Democratico compresi Matteo Renzi e Nicola Zingaretti. Sul palco si alterneranno, però, soprattutto esponenti della società civile: aprirà il presidente del municipio val Polcevera di Genova, Federico Romeo, si proseguirà con i Giovani Democratici impegnati in iniziative sociali sui territori. E, ancora: una insegnante, una madre interverrà sui vaccini, esperienze dell'associazionismo antimafia, sindaci sui tagli ai fondi per le periferie, lavoratori dell'Ilva. A concludere la manifestazione sarà il segretario Maurizio Martina che ha lanciato l'hashtag della manifestazione #fiancoafianco. Ma su twitter circolano anche #resistenzacivile - utilizzato da Renzi - e #iononhopaura. "Salvini, occupi poltrone da decenni, da molto prima di me. Sei il capo di un partito che ha rubato 49 milioni agli italiani. Il vostro Def mette in ginocchio le famiglie e i risparmiatori. Contro quelli come te la resistenzacivile è un dovere. La replica di Salvini, dal palco di Latina, rivolto alla folla: "È straordinario non riuscire a vedervi tutti, un po' come capiterà domani a renzi e ai quattro gatti del pd".

 
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