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Fi, Berlusconi: "La Lega è nemica del lavoro. Non vorrei che Salvini andasse alle elezioni con i 5Stelle"

Silvio Berlusconi (ansa)
Il Cavaliere interviene alla convention di Forza Italia a Milano. Attacca il Movimento ma anche il Carroccio e il suo leader: "Pensa di aver sottomesso i grillini ma è vero il contrario". Poi dice di temere una deriva autoritaria. Sul Def: "Se l'Europa lo boccia, i nostri titoli diventeranno spazzatura". E definisce il reddito di cittadinanza una barzelletta
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Torna in scena alla convention di Forza Italia a Milano, Silvio Berlusconi. Lo fa sferrando un attacco ai 5 Stelle, come di consueto. Ma lanciando anche strali contro l'alleato leghista: "Non passerà molto tempo che gli imprenditori scopriranno che la Lega è nemica del lavoro. Salvini sta facendo il contrario di quello che aveva promesso". E poi avanza il sospetto: "Non vorrei che a Salvini fosse venuta l'idea, avendo il pensiero di aver quasi sottomesso i Cinque Stelle, ma è il contrario, di andare avanti e presentarsi l'anno prossimo alle elezioni con i 5S". Poi aggiunge: "Temo una deriva autoritaria se le cose non cambieranno, molto pericolosa per tutti noi". Insomma i tempi dell'incontro con Salvini ad Arcore, e della pace siglata con il sì al nome di Marcello Foa come presidente Rai, sembrano lontani.

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Berlusconi prova a rassicurare i suoi, almeno sulle regionali: "Sono importanti. Abbiamo la certezza che il centrodestra si presenterà unito. Con Salvini e Meloni abbiamo avuto un incontro. Poi alle europee avremo un programma che discuteremo insieme. Noi siamo europeisti". Ma, a proposito di Europa, Berlusconi fa previsioni fosche sul Def: "Quando sale lo spread è simbolo di poca credibilità", dice il Cavaliere, che era premier nel 2011, nei giorni dello spread da record. "Se l'Europa boccia il Def, noi con le agenzie di rating perderemo credibilità e i titoli diventeranno spazzatura. Mi auguro che non si vada a un rigetto totale della legge di bilancio, sennò avremo conseguenze negative".

Infine, si lancio in un affondo contro i 5 Stelle: "Il Movimento ha detto che scatteranno le manette per il lavoro nero e chi prende i soldi dovrà fare spese ritenute da loro morali. Questo è una concezione da Stato etico che impone l'idea del bene e del male e trasforma i cittadini in sudditi. Non prendiamo alla leggera ciò che accade in Italia. Tutti dobbiamo essere impegnati nel salvare la libertà e la democrazia". E irride il reddito di cittadinanza: "È una barzelletta". Infine, lascia i suoi con una profezia: "Come può fare Salvini a spiegare a tutti questi elettori che sta facendo il contrario di quello che aveva promesso? Credo che tutto salterà per aria e si dovrà andare a nuove elezioni in cui il centrodestra, a mio parere, avrà la maggioranza assoluta e potrà andare da solo al governo". Lo stesso Berlusconi prova a convincersene.

 
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