Politica

M5S, Grillo sui cambi di casacca: "Offro il doppio di Berlusconi". Dall'Osso replica: "Battutacce, da Fi ho avuto rispetto"

Matteo Dall'Osso (ansa)
Post al veleno del fondatore del Movimento, dopo il caso del deputato passato a Forza Italia per la bocciatura dei suoi emendamenti per i fondi ai disabili. La risposta del parlamentare: "Sulla disabilità lui è riuscito solo a pronunciare l'infelice frase sulla sindrome di Asperger"
2 minuti di lettura
I Cinquestelle si sentono sotto assedio. E vedono in Silvio Berlusconi il grande pericolo. Il manovratore che potrebbe attirare nel gruppo forzista un drappello di parlamentari di un Movimento in crisi nei sondaggi e alle prese con la figura ingombrante di Salvini. La prova è in un post su Facebook del fondatore Beppe Grillo, che attacca con parole pesanti deputati e senatori tentati dall'addio ai 5S. "Offro il doppio di qualunque cifra possa offrire #Berlusconi (The Muppet) per l'acquisto di parlamentari in saldo", scive in un un post su Facebook, con evidente riferimento al caso del deputato M5s Matteo Dall'Osso, malato di sclerosi multipla, passato a Forza Italia dopo la bocciatura dei suoi emendamenti per potenziare i fondi per i disabili.


Il nome di Dall'Osso non viene fatto esplicitamente, ma naturalmente il deputato si sente chiamato in causa.


E replica: "Mi dispiace davvero tremendamente che Beppe possa anche solo pensare una cosa del genere. Ma Beppe sappia che il presidente Berlusconi non  mi ha dato nulla, solo rispetto e libertà e mi spiace che per accendere la luce sulla disabilità io sia dovuto arrivare ad un gesto così forte (con tutte le pesanti conseguenze che sto subendo!). Mentre lui in tutti questi mesi l'unica cosa che è riuscito a dire sulla disabilità è stata l'infelice battuta sulla sindrome di Asperger durante la manifestazione ad Italia 5 Stelle dello scorso settembre (la festa nazionale del M5S). Beppe ti voglio bene, ricomprarmi al doppio, ovvero zero centesimi, ma con tutto il cuore del mondo".

In difesa di Dall'Osso, molti gli interventi da Forza Italia. La vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, dice: "Anche Beppe Grillo, come i troll suoi seguaci, prova a cavarsela con una battuta, offendendo un parlamentare eletto nel suo partito, piuttosto che rispondere sullo scandalo dei mancati stanziamenti a favore dei disabili". Jole Santelli: "Le parole di Grillo mostrano la sua vera natura: un uomo senza morale e privo di sensibilità. Un uomo che crede solo al Dio Denaro, che vive nell'oro e che ha utilizzato la polemica politica per arricchirsi con i suoi spettacoli".

Caso Dall'Osso-Forza Italia, Tajani: "Atto di coraggio, ora nel M5s si è aperta una falla"


D'altra parte il problema in casa Cinquestelle non è limitato al solo caso Dall'Osso. Sia il numero due del partito, Antonio Tajani, che la vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, hanno parlato con insistenza negli ultimi giorni di un interesse di parlamentari cinquestelle per il partito di Berlusconi. Oggi Giorgio Mulè, portavoce azzurro di Camera e Senato, ha detto: "Un comico che non fa più ridere da tempo ogni tanto irrompe sulla scena politica. Oggi è tornato con una delle sue battute idiote su Dall'Osso, che ha scelto Forza Italia dopo aver toccato con mano l'inconsistenza e l'ipocrisia dei 5Stelle. Grillo si rassegni: altri seguiranno Dall'Osso, perché la libertà non ha prezzo". E il Cavaliere, si sa, è impegnato ostinatamente nel progetto di un governo di centrodestra dopo l'eventuale caduta di un esecutivo gialloverde. Due giorni fa è arrivato a parlare di un Mattarella favorevole al progetto, beccandosi la smentita del Quirinale.
I commenti dei lettori