Politica

Referendum propositivo, ok del M5s a emendamento del Pd su quorum al 25 per cento

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro  
Parere positivo in commissione alla proposta di modifica del dem Ceccanti. Il ministro Fraccaro: "Sì a riforme condivise con le opposizioni"
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Disco verde della relatrice sul referendum propositivo alla proposta di introdurre il quorum del 25 per cento. In commissione Affari costituzionali, Fabiana Dadone (M5s), ha dato infatti parere positivo all'emendamento del Pd Stefano Ceccanti, per il quale gli elettori che votano sì devono superare un quarto degli aventi diritto. Lo stesso emendamento abbassa l'attuale quorum del referendum abrogativo e prevede che gli elettori debbano essere superiori a un quarto degli aventi diritto. Una svolta, dal momento che il testo all'esame della Camera attualmente non prevedeva affatto il quorum, secondo il dettato dei Cinquestelle.

Dalla Lega, lo ricordiamo, favorevole invece alla necessità del quorum, non è poi stato presentato nessun emendamento al disegno di legge della maggioranza di riforma costituzionale.

Parere positivo del M5s anche a un secondo emendamento di Ceccanti, per il quale la legge attuativa deve essere di rango costituzionale e dovrà quindi avere la maggioranza assoluta dei voti nelle Camere.

"Sulle riforme il governo ha sempre inteso favorire il più ampio consenso possibile - afferma il ministro per i rapporti con il Parlamento e la Democrazia diretta, Riccardo Fraccaro - Per questo valutiamo positivamente la decisione di cancellare il quorum strutturale e introdurre il quorum approvativo pari al 25% per i referendum propositivi e abrogativi. Con questa innovazione l'impianto degli istituti di democrazia diretta ne risulterà rafforzato".

Soddisfatto il Pd, con Emanuele Fiano che twitta: "Il Quorum zero è morto. Vittoria della nostra proposta".
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