Politica

"Appurare se è un'isterica o una donna in pericolo": codice rosso, bufera sul tweet di Giulia Bongiorno

La ministra leghista twitta e poi cancella. E scoppia il caso. Poi lei corregge

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Le donne che denunciano una violenza? Prima di ogni altra cosa va capito se sono più o meno isteriche. No, non si tratta di una nuova serie di fantascienza, ma delle parole twittate (e poi cancellate) da un ministro della Repubblica Italiana. Autrice dell'indicazione è Giulia Bongiorno, Lega Nord, titolare del dicastero della Pubblica Amministrazione. Che nel tweet sotto accusa scrive: "Il codice rosso è una norma che prevede che quando una donna fa una denuncia per violenza deve essere ascoltata entro tre giorni dal Pg o dal Pm. Così si può appurare immediatamente se si ha a che fare con una isterica o con una donna in pericolo di vita e salvarla".

E non si contano le reazioni sui social network, dove "isterica" è diventato anche un hashtag trend topic su Twitter.

Tra le altre anche la reazione della filosofa Donatella Di Cesare

In serata la ministra precisa: "Il tweet è stato cancellato per il semplice fatto che - anche in ragione dell'estrema sintesi imposta dal mezzo - non era un'espressione felice del mio pensiero. Con il termine isterica citavo chi critica la legge su codice rosso. Perché ogni volta che accenno alla necessità di far ascoltare in tempi brevi dai pm le donne che denunciano violenze e maltrattamenti, qualcuno obietta riguardo alla loro attendibilità usando quel termine".

 
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