Politica

Pd, Zingaretti vede i sindacati e attacca: "Il governo non esiste, l'Italia sta precipitando"

L'incontro al Nazareno tra Zingaretti e i segretari di Cgil, Cisl e Uil 
Il segretario del Partito democratico ha incontrato i leader di Cgil, Cisl e Uil per parlare della situazione economica del Paese. Il vertice è durato quasi due ore. Landini: "Rispetto al passato c'è una volontà diversa di discutere". Il nodo del salario minimo
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L'era dei rapporti freddi o addirittura conflittuali con i sindacati sembra definitivamente superata in casa dem. Già nella prima direzione, la settimana scorsa, Nicola Zingaretti aveva annunciato di volersi confrontare subito con i rappresentanti dei lavoratori. E oggi è arrivato l'incontro al Nazareno con Cgil, Cisl e Uil. Al termine, Zingaretti ha lanciato un duro atto d'accusa nei confronti del governo sull'economia: "L'Italia improvvisamente si è fermata e sta precipitando", ha detto. "La cosa più preoccupante è che siamo in una situazione in cui è come se il governo non ci fosse".

Zingaretti: "L'Italia precipita e il governo fa finta di non accorgersene"



Zingaretti ha detto che il Pd sta provando a organizzare una reazione: "Abbiamo anche consegnato una bozza per l'Europa della sostenibilità sociale e ambientale, un documento che consegneremo anche alle imprese e al mondo del terzo settore avendo rese protagoniste le forze economiche e sociali del paese".



Commenti positivi, nel sindacato, dopo l'incontro. Il primo nodo è la questione del salario minimo, sui cui anche il Pd ha una sua proposta."È iniziato un confronto - ha detto il segretario della Cgil Maurizio Landini - c'è una volontà di discutere diversa rispetto al passato ma valuteremo nel merito".



E il segretario della Uil, Carmelo Barbagallo: "Al momento dal Pd c'è stato sottoposto un documento che vorremmo studiare. Zingaretti si è impegnato ad approfondire immediatamente tre problemi: il salario minimo, il codice degli appalti e la manovra del Def. Mi sembra un ottimo avvio".  E sul salario minimo, meglio la proposta del Pd o dei 5Stelle? "A oggi meglio quella dei 5Stelle, domani vedremo", dice Barbagallo. Che poi attacca il governo: "Non c'è nessuno sblocca cantieri perché non si è inciso sui tempi di realizzazione di queste opere, bisogna delegiferare. Il decreto crescita? Non va nella giusta direzione"

E Annamaria Furlan, della Cisl: "È stato un primo buon incontro con la segreteria Pd: la centralità è stato il lavoro. I temi sono quelli delle infrastrutture, ricerca e innovazione e di come poniamo la centralità della persona con il lavoro". Sul salario minimo la segretaria Cisl osserva che "il contratto nazionale copre oltre l'85% dei lavoratori, dobbiamo valutare come coprire gli altri 15%. Ma definire solo una base oraria rischia di abbassare il livello economico di molti".







 
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