I viceministri all'Economia Laura Castelli (M5s) e Massimo Garavaglia (Lega) sono stati nominati commissari straordinari del governo per la spending review. Lo si apprende da fonti governative, al termine del Consiglio dei ministri che si è svolto a Reggio Calabria. Un incarico che in passato è stato ricoperto da Enrico Bondi, Mario Canzio, Carlo Cottarelli e Yoram Gutgeld.
Avanti con la spending review e nessuna patrimoniale. Sono due degli impegni che Lega e Movimento 5 Stelle hanno chiesto al governo con la risoluzione al Def, approvata stasera con 161 sì, 73 no e un astenuto. Respinti tutti i quindici emendamenti presentati. L'approvazione della mozione di maggioranza ha precluso l'esame di quelle delle opposizioni.
Nel testo si impegna il governo ad "adottare un piano di razionalizzazione, riqualificazione e di revisione della spesa pubblica ed in particolare delle amministrazioni pubbliche, degli enti pubblici, nonché delle società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche che non emettono strumenti finanziari in mercati regolamentati". Contemporaneamente si chiede l'impegno a "non prevedere misure di incremento della tassazione sui patrimoni".
Avanti con la spending review e nessuna patrimoniale. Sono due degli impegni che Lega e Movimento 5 Stelle hanno chiesto al governo con la risoluzione al Def, approvata stasera con 161 sì, 73 no e un astenuto. Respinti tutti i quindici emendamenti presentati. L'approvazione della mozione di maggioranza ha precluso l'esame di quelle delle opposizioni.
Nel testo si impegna il governo ad "adottare un piano di razionalizzazione, riqualificazione e di revisione della spesa pubblica ed in particolare delle amministrazioni pubbliche, degli enti pubblici, nonché delle società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche che non emettono strumenti finanziari in mercati regolamentati". Contemporaneamente si chiede l'impegno a "non prevedere misure di incremento della tassazione sui patrimoni".