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Gad Lerner 

L'editto di Salvini sulla Rai colpisce Gad Lerner: "Chiedo a Salini se è questo il cambiamento". Zingaretti: "È l'arroganza del potere"

Sensi (Pd): "Dopo Fazio e Saviano il vicepremier leghista aggiorna le liste di proscrizione". L'attacco al giornalista durante una diretta Facebook. Il precedente storico: nel 2002 l'editto bulgaro quando Berlusconi accusò Luttazzi, Biagi e Santoro

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"Lerner torna in Rai, e la controllerei io....". Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini in una diretta Facebook nel corso della quale si è lamentato per il ritorno in tv di Gad Lerner. Se la Rai del cambiamento passa dal ritorno in video di Gad Lerner ... e Fazio e Saviano e Gad Lerner ... manca solo Santoro" ha aggiunto.

"Chiedo all'amministratore delegato se il cambiamento passa da  Lerner che trent'anni fa era in televisione ad attaccare la Lega", ha aggiunto il vice premier leghista, rivolgendosi a Fabrizio Salini. "Mi limiterò a chiedere quanto costa, quanto prende, con quanta gente viene a lavorare", ha annunciato.


Immediata la reazione dell'opposizione. "Nelle parole di Salvini contro Gad Lerner - attacca il segretario del Pd, Nicola Zingaretti - si avverte solo il  pessimo odore dell'arroganza del potere che tenta di limitare la libertà di pensiero e di opinione. Lo stesso che ha portato a colpire con una sospensione  una professoressa di una scuola a Palermo perché ha permesso ai suoi studenti di formarsi".

Twitta il deputato dem Filippo Sensi: "Vedo che il primo, immediato effetto del dopo voto è l’aggiornamento delle liste di proscrizione di Salvini in Rai. Dopo Fazio e Saviano ora tocca a Lerner. Il bullo della diretta".

 

Salvini: "Cambiamento in Rai tasto dolente"

"Il cambiamento - ha osservato Salvini - si tocca con mano quasi dappertutto, ma se penso alla Rai è un tasto dolente. Non ho niente contro Lerner. Ma Fazio, Saviano, ora Lerner, manca Michele Santoro e poi abbiamo chiuso il cerchio. E poi dicono che siamo noi a controllare la Rai".

"Leggo - ha proseguito - che la prima puntata sarà sulla Lega, che novità! A maggior ragione spero che vada avanti la proposta della Lega in commissione Vigilanza per mettere un tetto agli stipendi Rai, per chiedere quali sono le società esterne che guadagnano visto che sono soldi pubblici".

Rai, l'editto di Salvini colpisce Gad Lerner: "Chiedo a Salini, è questo il cambiamento?"

"Si sentiva questo bisogno - ha domandato il ministro - di riportare in Rai Lerner? Il cambiamento passa da lui, chiedo all'amministratore delegato. Io - ha aggiunto - ho visto dei servizi sul Tg dopo le elezioni che mi sembravano tutt'altro che equilibrati, tutt'altro che obiettivi, sopratutto sull'Europa.
Sarebbe bello vedere un pò di equilibrio".

"Io - ha detto ancora - mi limito a non guardare Lerner, ma mi stupisce questa scelta. E' un mio parere da telespettatore, poi possono mandare in rete quello che vogliono: il risultato del voto è evidente nonostante gli attacchi a reti unificate. La vita reale vale di più e quindi viva Gad Lerner".

Il precedente: l'editto bulgaro di Berlusconi

Il precedente storico avvenne nel 2002 con il cosiddetto editto bulgaro quando Berlusconi accusò Luttazzi, Biagi e Santoro "per l’uso criminoso del servizio pubblico" e in pratica li accompagnò all’uscita. Caso vuole che proprio nei giorni scorsi sia cominciata una trattativa per il possibile rientro in Rai di uno dei tre 'epurati' 17 anni fa, Luttazzi.
 
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