MSF, Medici senza frontiere, lo definisce "un'emergenza sanitaria dimenticata". Perché l'aborto non sicuro rappresenta, nel mondo, una delle cinque principali cause di mortalità materna diretta con le emorragie, le infezioni gravi i disturbi della pressione sanguigna e il parto ostruito.
Aborto non sicuro, la denuncia di MSF: "Nel mondo emergenza dimenticata"
Medici senza frontiere sta lavorando con enti locali, dipartimenti e ministeri della salute e ong per migliorare l'accesso ai contraccettivi e all'interruzione sicura di gravidanza per le donne che non hanno assistenza o sono coinvolte in una crisi umanitaria. E rischiano così la vita