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Basket, l'Italia riabbraccia il Mondiale: Ungheria travolta 75-41

Festa azzurra per la qualificazione (lapresse)
Gli azzurri dominano i magiari dall'inizio alla fine e dopo 13 anni tornano a disputare la rassegna iridata. Appuntamento alla prossima estate in Cina
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VARESE - L'Italia non fallisce l'appuntamento con la storia: travolge (75-41) l'Ungheria a Varese e torna finalmente ai Mondiali dopo 13 anni. Era un'occasione d'oro, visto che si poteva anche perdere con 5 punti di scarto e gli azzurri non l'hanno fallita, centrando il pass per la Cina al primo match point.  Al di là della bravura degli uomini di Sacchetti, che hanno giocato una partita attenta e senza sbavature, va detto che sulla loro strada hanno trovato un'Ungheria assolutamente irriconoscibile che ha tirato addirittura sotto il 30%, tradita soprattutto da Jones, Keller e Perl, in serata totalmente negativa (5 punti in 3). L'Italia è stata brava a prendere subito il largo e poi a non calare mai l'attenzione. Ottime le prove di Della Valle (il migliore alla fine con 15 punti) e Aradori (11) ma prezioso è stato anche il contributo di Gentile (9 punti e 6 rimbalzi), Brooks (5 punti e 8 rimbalzi), Biligha e Abass (8 punti a testa).

UNA PARTITA SENZA STORIA - Gli azzurri sono partiti forte, trascinati da 6 punti di fila di Gentile, poi hanno approfittato di un'Ungheria pasticciona nelle scelte e imprecisa al tiro (28% complessivo nei primi 20' con addirittura 0/8 da tre) per allungare a poco a poco il passo fino al +21 (34-13) al 18' grazie ai canestri di Aradori e Della Valle e alla presenza sotto canestro di Brooks. Nella ripresa invano Vojvoda (15 punti) ha provato a rialzare i suoi: l'Italia ha retto tranquillamente l'urto, grazie al risveglio di Abass e Biligha, e poi nell'ultimo quarto, contro un avversario definitivamente arresosi, si è divertita a dilagare chiudendo con il massimo vantaggio di +34 con le triple conclusive di Filloy e Della Valle. Così si va in Cina: l'Italia diventa la 18/a squadra a conquistare il pass dopo Francia, Germania, Grecia, Lituania, Repubblica Ceca, Spagna, Turchia, Argentina, Canada, USA, Venezuela, Australia, Corea del Sud, Nuova Zelanda, Angola, Nigeria e Tunisia. L'appuntamento con la rassegna iridata è per il prossimo 31 agosto.
MALAGO': PRIMO PASSO VERSO LE OLIMPIADI - Felicissimo il presidente del Coni Giovanni Malagò, presente in tribuna: "Abbiamo ottenuto tanti risultati a livello individuale in molte discipline, ma uno sport di squadra come la pallacanestro era indispensabile che tornasse nell'elite mondiale. La Cina è una tappa indispensabile per qualificarci anche per le Olimpiadi, dove da molti anni non ci siamo. Dobbiamo puntare la prua verso quella direzione".
PETRUCCI: CORONIAMO UN SOGNO - Non sta nella pelle il presidente della Fip Gianni Petrucci: "E' una gioia enorme, coroniamo un sogno. Questo però è solo il primo tempo. Andremo in Cina per ottenere un bel piazzamento e staccare il pass per i Giochi Olimpici. Anche lì manchiamo da troppo tempo". Petrucci apre inoltre le porte al ritorno in azzurro di Belinelli, Datome, Gallinari e Melli, che non hanno potuto rispondere alle convocazioni per gli impegni Nba ed Eurolega: "Le convocazioni spettano al ct, ma io vorrei averli tutti a disposizione". 

SACCHETTI: GLI ALTRI AZZURRI? NE PARLEREMO PIU' AVANTI - Il ct Meo Sacchetti dal canto suo sull'argomento per ora glissa: "Questo gruppo merita il più assoluto rispetto e non sarebbe giusto parlarne ora. Ne parleremo tra qualche settimana, sicuramente dopo la gara di lunedì contro la Lituania". Sacchetti torna poi sereno e scherza: "Non sono mai stato in Cina. Contro l'Ungheria abbiamo disputato una partita eccellente, con una difesa molto attenta. Ci è capitata l'occasione e l'abbiamo colta, siamo stati bravi".

Il tabellino
Italia-Ungheria 75-41

(15-9, 19-6, 18-18, 23-8)
Italia:  L. Vitali* 4 (1/1, 0/1), Della Valle* 15 (1/3, 3/7), Gentile* 9 (4/9), Brooks* 5 (1/1, 1/2), Biligha* 8 (4/11), Abass 8 (1/7, 2/2),  Aradori 11 (4/5/, 1/4), Cinciarini 2 (1/2, 0/1), Ricci 6 (0/4, 2/3), Pascolo 4 (2/5), Filloy 3 (1/1 da tre), Flaccadori. All. R. Sacchetti
Ungheria: Varadi*, Benke* 14 (4/5, 2/2), Vojvoda* 15 (4/6, 1/4), Eilingsfeld* 4 (2/7, 0/1), Keller* 1 (0/7),  Jones 2 (1/4, 0/5), Ferencz 3 (1/4 da tre), Perl 2 (1/5, 0/1), Juhos (0/1), Filipovity (0/2 da tre), Rujak, Somogyi. All. Ivkovic
Tiri da due Ita 19/48, Ung 12/35; Tiri da tre Ita 10/21, Ung 4/19; Tiri liberi Ita 7/8, Ung 5/11. Rimbalzi




 
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