Sport

Inghilterra, inferno e ritorno per Mourinho: United ribalta il Newcastle, da 0-2 a 3-2

Josè Mourinho (afp)
Per la stampa inglese il destino dello Special One è comunque segnato, ma la grande rimonta a Old Trafford è di quelle che possono cambiare una stagione. Per il Tottenham successo e terzo posto
2 minuti di lettura
LONDRA -  Boccata d'ossigeno per il Manchester United di José Mourinho, che per ora salva la panchina, dopo essere stato investito da una vera e propria bufera. Accade di tutto nella sfida contro il Newcastle di Rafa Benitez, valida per l'ottava giornata della Premier League, con gli ospiti in vantaggio 2-0 all'Old Trafford dopo soli 10′, ma raggiunti e sorpassati in zona Cesarini dai 'Red devils', per un 3-2 finale vietato a chi soffre alle coronarie. Apre le danze al 7′ Kenedy, su assist di Perez, il raddoppio arriva al 10′ grazie a Muto. I padroni di casa vanno al riposo sullo 0-2, ma nel secondo tempo al 25′ Mata suona la carica, accorciando le distanze, e 6′ più tardi Martial realizza la rete del pareggio. Al 90′ arriva il gol di Alexis Sanchez, che cala il tris su passaggio di Young. Lo United adesso è ottavo in classifica, con 13 punti, a pari punti con il Watford, a sei lunghezze dalle capolista Liverpool e Manchester City.

MOURINHO: "ABBIAMO MERITATO DI VINCERE" - "Oggi abbiamo meritato di vincere, ma anche se non avessimo trovato il terzo gol i giocatori avrebbero fatto il loro dovere". Così Josè Mourinho commenta a caldo il successo in rimonta contro il Newcastle, smentendo però che la squadra giochi per lui. "Penso che siano chiacchiere inutili, perché i calciatori non giocano per il manager e se lo facessero non sarebbero dei professionisti; perché se poi questo cambia e a loro non piace che fa non giocano? Sono professionisti e queste sono chiacchiere inutili - ribadisce lo Special One - Quello che chiedo ai giocatori è di dare assolutamente tutto. A volte si fanno degli aggiustamenti tecnici e si rischia molto. Si va in una direzione e a volte in un'altra, ma si tratta di vincere e alla fine l'abbiamo fatto, perché lo meritavamo, così come lo meritavano i nostri tifosi che all'intervallo, sullo 0-2, invece di dare la caccia all'uomo si sono comportati bene. Hanno lottato per la squadra e il Manchester United che è un grande club".

PER STAMPA DESTINO DEL TECNICO SEGNATO -  Mourinho per il momento resta in sella. Ma quanto durerà è lecito chiedersi? Il suo destino sembra infatti essere segnato. Almeno secondo quanto pubblicato oggi dal 'Mirror' che, citando fonti interne al Manchester United, prevede comunque l'esonero dello Special One. La peggior partenza in Premier League degli ultimi 29 anni per i Red Devils, con tre sconfitte (Brighton, Tottenham e West Ham) nelle prime sette giornate, avrebbe ormai convinto i vertici del club a mettere fine all'esperienza del tecnico portoghese. Il quale si sarebbe messo contro giocatori, tifosi e staff all'Old Trafford e anche la dirigenza, a partire dall'ad Ed Woodward, ne avrebbe abbastanza. La conferenza stampa di poco più di tre minuti tenuta venerdì nella prima mattina sarebbe un altro segnale: lo stesso tecnico sarebbe ormai rassegnato davanti alla prospettiva dell'esonero. In pole per prenderne il posto ci sarebbe Zinedine Zidane, con Michael Carrick che guiderebbe la squadra in attesa dell'ex allenatore del Real Madrid. E' però di diverso avviso la BBC: stando alla versione dell'emittente inglese, il tecnico lusitano godrebbe ancora della fiducia del board e la sua posizione, almeno per ora, non sarebbe a rischio.

TOTTENHAM VINCE, SCIVOLONE INTERNO DEL WATFORD - Nelle altre gare del sabato il Tottenham, avversario dell'Inter in Champions, batte 1-0 il Cardiff con una rete di Dier, all'8′, con i gallesi in dieci dal 58° per l'espulsione di Ralls. In classifica gli Spurs si portano momentaneamente al terzo posto, a quota 18 punti, mentre il Cardiff resta ultimo con 2. Netto ko casalingo per il Watford che perde 4-0 con il Bournemouth, che passa con gol di Brooks al 14°, poi l'espulsione di Kabasele al 32° lascia in dieci i padroni di casa, colpiti dalla doppietta di King (33° e 45°), mentre al 46° è Wilson a chiudere il match sullo 0-4. Successi esterni anche per Wolwerhampton (1-0 in casa del Crystal Palace) ed Everton (2-1 a Leicester), mentre finisce 1-1 Burnley-Huddersfield.
I commenti dei lettori