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Gp Messico: pole di Ricciardo. Hamilton e Vettel in seconda fila

Daniel Ricciardo (afp)
L'australiano della Red Bull beffa in extremis il compagno di scuderia Verstappen (niente record del più giovane in pole). Terzo e quarto tempo per il leader del mondiale e il ferrarista
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CITTA' DEL MESSICO - Daniel Ricciardo rovina la festa al compagno di squadra Max Verstappen (sarebbe stata la pole più giovane della storia). L'australiano partirà davanti a tutti nel GP del Messico grazie al giro in 1'14"759, 26 millesimi meglio del compagno di squadra, per una prima fila tutta Red Bull. Dalla seconda scatteranno Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. In terza i due finlandesi valtteri Bottas e Kimi Raikkonen. In quarta le due Renault di Hulkenberg e Sainz e in quinta le Alfa Romeo Sauber di Leclerc ed Ericsson.

"Le Red Bull hanno fatto la differenza nelle curve. Sono abbastanza contento, perché abbiamo fatto una buona sessione. La macchina andava bene, siamo arrivati molto vicini". Così il tedesco della Ferrari, Sebastian Vettel. "Sono contento del primo tentativo che ho fatto nel Q3, nel secondo sapevo che dovevo provare qualcosa di più. Ci manca carico aerodinamico e perdiamo tempo nelle curve, ma andiamo bene nei rettilinei. La strada è lunga fino alla curva 1. Vedremo, poi tutto sarà deciso dalle gomme".
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"Sapevo di avere il potenziale e sapevo che mettendo insieme il giro perfetto si poteva fare la pole", spiega un esultante Ricciardo. "Non ero convinto di aver fatto un giro pulito - aggiunge il pilota australiano - ma poi ho capito e mi sono rilassato. Sono assolutamente esaltato, pensavo la pole fosse di Max (Verstappen, ndr) ma sono riuscito a spuntarla per un soffio, è bellissimo per il team".

"Un po' tutte le qualifiche hanno fatto schifo per me. Ho fatto degli errori in frenata e non sono riuscito ad adempiere alle promesse fatte ma il secondo posto non è male", commenta Max Verstappen. "Se riuscirò a risolvere i problemi per domani? Non ne sono sicuro ma vedremo".

"Sono davvero molto contento, ieri è stato molto difficile. Eravamo molto più dietro, non ci aspettavamo di arrivare a questo risultato. Essere dietro le Red Bull non è negativo. La Mercedes ha fatto un buon lavoro. Il terzo posto non è male. Lotterò per fare il massimo, ma ci sono due Tori davanti". Così Lewis Hamilton, che domenica potrebbe conquistare matematicamente il mondiale.
LA GRIGLIA DI PARTENZA
1 Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull/Renault)     1'14"759 2 Max Verstappen (Ola/Red Bull/Renault)       1'14"785
3 Lewis Hamilton (Ing/Mercedes)               1'14"894 4 Sebastian Vettel (Ger/Ferrari)              1'14"970
5 Valtteri Bottas (Fin/Mercedes)              1'15"160 6 Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari)                1'15"330
7 Nico Hulkenberg (Ger/Renault)               1'15"827 8 Carlos Sainz (Spa/Renault)                  1'16"084
9 Charles Leclerc (Fra/Sauber/Ferrari)        1'16"189 10 Marcus Ericsson (Sve/Sauber/Ferrari)       1'16"513
11 Esteban Ocon (Fra/Force India/Mercedes)    1'16"844 12 Fernando Alonso (Spa/McLaren/Renault)      1'16"871
13 Sergio Perez (Mes/Force India/Mercedes)    1'17"167 14 Brendon Hartley (Nzl/Toro Rosso/Honda)     1'17"184
15 Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren/Renault)    1'16"966 16 Kevin Magnussen (Dan/Haas/Ferrari)         1'17"599
17 Lance Stroll (Can/Williams/Mercedes)       1'17"689 18 Romain Grosjean (Fra/Haas/Ferrari)         1'16"911
19 Sergey Sirotkin (Rus/Williams/Mercedes)    1'17"886 20 Pierre Gasly (Fra/Toro Rosso/Honda)


 
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