L'intervento

Sanremo, l’attacco di Giorgia Meloni (FdI) a Macron: “Liberi l’Africa dal neocolonialismo francese”

Al Casinò per gli Stati Generali del Turismo

Sanremo. “Abbiamo deciso di organizzare gli Stati Generali del Turismo qui proprio per dare un segnale, proprio per ribadire l’attenzione di Fratelli d’Italia sui temi della ricostruzione del ponte Morandi. Ci siamo stati fin dal primo giorno, abbiamo dimostrato la nostra vicinanza. Speriamo che i due mesi che sono serviti a nominare il commissario siano l’ultima delle lungaggini di questa vicenda. La Liguria non può permettersi di rimanere senza infrastrutture che sono strategiche, fondamentali sul piano del turismo, del commercio, dell’economia in generale”. Lo ha dichiarato ai cronisti il presidente di Fratelli d’Italia, onorevole Giorgia Meloni, giunta a Sanremo per chiudere gli Stati Generali del Turismo organizzati dal suo partito presso il teatro del Casinò.

“C’è un tema complessivo che riguarda il turismo in Italia, chiediamo che ci sia una rivoluzione anche solo nella mentalità, vogliamo un Ministero del Turismo con portafolio, vogliamo che ci siano investimenti di carattere diverso, che la tassa di soggiorno venga rinvestita al 100% nei servizi turistici”, ha aggiunto Giorgia Meloni.

Durante il suo intervento, il presidente di FdI ha parlato dei temi scottanti della politica nazionale e internazionale: la Manovra del Governo giallo-verde, la previsione di Moody’s, che ha declassato il rating dell’Italia a Baa3 da Baa2, cambiando l’outlook in stabile, condoni fiscali e condono edilizio a Ischia che sta “dividendo” il Governo e atteggiamento della Francia nei confronti dei migranti, riportati in Italia dalla polizia francese, più volte vista sconfinare a Claviere.

Declassamento rating.“A me di quello che ha da dire Moody’s non potrebbe fregare di meno. Il punto è che in effetti le stime sono sbagliate probabilmente perché la Manovra, ad oggi, è sbagliata”, ha detto la Meloni, “Sono abbastanza d’accordo sul fatto che le stime di crescita del Governo previste dalla Manovra sono, diciamo così, un po’ ottimistiche. Però oggettivamente non ci sto a farmelo dire da Moody’s, perché Moody’s è la stessa agenzia di rating che ha patteggiato negli Stati Uniti 900milioni di euro per aver taroccato i rating dei mutui che poi hanno creato la crisi finanziaria del 2008: quindi è un po’ curioso farsi dire come ci si dovrebbe curare da quello che ti ha scatenato la malattia”.

Manovra Governo. “Una manovra che spende soldi in deficit per aumentare la spesa pubblica e non prevede investimenti né crescita difficilmente potrà avere come risultato il Pil che viene previsto”.
E ancora: “Non credo che ci troviamo davanti ad una crisi di Governo ma, da persona dell’opposizione, credo che il Governo debba trovare quanto prima una soluzione, credo che si debbano mettere d’accordo, credo che debbano evitare di litigare perché come si vede oggi da Moody’s i falchi della speculazione internazionale volano sulle nostre teste”.

Su condoni fiscali e condono edilizio a Ischia che vedono posizioni opposte tra i vicepremier Salvini e Di Maio, la Meloni dichiara: “Aspetto ancora di capire di cosa stiamo parlando perché purtroppo continuiamo a leggere articoli sui giornali, ma se non lo sanno loro che c’è scritto sui testi, figuriamoci se lo posso sapere io”.

Macron e migranti. “Macron si deve tenere i migranti che passano il confine e dovrebbe anche cortesemente liberare l’Africa dal neocolonialismo della Francia”. “Penso che la Francia di Macron sia assolutamente fuori controllo. Qualcuno dovrebbe ricordare a Macron che i migranti che lui riporta in Italia senza alcun tipo di buona educazione sono in realtà causati dal neocolonialismo francese e quindi noi vogliamo accendere i riflettori sul fatto che la Francia stampa moneta per quattordici nazioni africane sulle quali applica il signoraggio e che sfrutta i giacimenti ricchissimi di cui l’Africa dispone creando una povertà che produce milioni di persone che scappano dal continente per arrivare qui in Italia e in Europa”.

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