Bruce Dickinson sugli Iron Maiden: "Non moriremo mai. Anche se fossimo veramente morti, non moriremo mai davvero"
Il frontman degli Iron Maiden Bruce Dickinson ha parlato nel programma televisivo spagnolo Late Motiv ed ha parlato del futuro della band inglese.
Ecco cosa ha dichiarato:
"Non vedo alcuna ragione per cui dovremmo andare in pensione. Come capitano di compagnia aerea, mi è sempre stato detto che nessuno muore mai su un aereo. È lo stesso con le rock'n'roll band. Non moriremo mai. Anche se fossimo veramente morti, non moriremo mai davvero".
In un altro passo del suo intervento televisivo Dickinson ha spiegato perché le canzoni degli Iron Maiden parlano di argomenti negativi come la morte e la guerra:
"Scriviamo canzoni sulla morte, la resurrezione, la guerra, la carestia, la peste, ma rendono tutti felici. Il nostro ultimo tour si è svolto in tre atti. Abbiamo avuto la guerra, che mette in luce gli aspetti migliori e peggiori dell'umanità. C'è tutto il dramma nella guerra. E poi passiamo alla religione, che tira fuori gli aspetti migliori e peggiori dell'umanità. E poi, dopo la religione, naturalmente, finisci all'inferno, che tira fuori tutti gli aspetti migliori e peggiori dell'umanità. Ammettiamolo: dove saranno tutte le persone fantastiche? Se c’è una festa, dove sarà? Sarà all'inferno. Chiunque si sia divertito sarà laggiù... Come hanno detto gli AC/DC, ‘Hell ain’t a bad place to be’".