Fratoianni: perché Salvini non fa nulla contro stabile Casapound?

Roma – “L’organizzazione neofascista CasaPound occupa abusivamente, dal 2003, nel pieno centro di Roma, un palazzo trasformato in sede nazionale di partito e in luogo di alloggio per parenti. Il caso vuole che l’edificio si trovi a 700 metri dall’ufficio del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale aveva parlato di “tolleranza zero” verso gli abusivi. Il blitz della Guardia di Finanza e’ invece finito a strette di mano, dopo le chiusure da parte degli esponenti di CasaPound. Ministro Salvini, cos’aspetta a recarsi personalmente sul posto? Stiamo parlando non tanto di un semplice stabile occupato (ce ne sono parecchi a Roma per evidenti necessita’ e bisogno) ma di uno stabile occupato da un’organizzazione fascista che ne ha fatto la propria sede di partito, protagonista di numerosi episodi di violenza in tutto il Paese”.

Lo scrive su facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali. “Tra la foto di un tiramisu’ e quella di un hamburger- prosegue l’esponente di Leu- sono 8 minuti di camminata che non possono farle che bene. Faccia anche una diretta su Facebook, se lo ritiene un incentivo. Perche’ e’ lei che si riempie la bocca della parola legalita’ quando sgombera un centro sociale o quando sequestra il cocco su una spiaggia, salvo poi condonare chi evade o perdere la memoria rispetto ai 49 milioni truffati dal suo partito. Suvvia ministro – conclude Fratoianni – Non faccia il forte con i deboli e il debole con i suoi simili…”.