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Domenica, 28 Aprile 2024
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Povertà a Roma, Baldassarre: "Dati in crescita. Nel 2017 45mila interventi degli assistenti sociali"

L'assessore in aula Giulio Cesare su povertà e misure di contrasto all'esclusione sociale

"I dati di Istat, Caritas e Sant'Egidio ci tracciano una situazione che confermano che, come in tutta Italia, dal 2008 la povertà è particolarmente cresciuta". Lo ha detto l'assessore a Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale, Laura Baldassarre, intervenendo ieri in apertura della seduta straordinaria dell'Assemblea capitolina sullo stato di indigenza delle famiglie monoreddito, dei senzatetto e la povertà sommersa rilevata dai rapporti Istat, Caritas e Comunità di Sant'Egidio sulla povertà. 

L'assessore ha illustrato all'Aula le azioni in campo su Roma per il "contrasto alla povertà e le misure di contrasto all'esclusione sociale". Negli anni, ha spiegato, "il legislatore nazionale ha messo a punto degli interventi a sostegno del reddito: nel 2014 la Carta acquisti, nel 2016 il Sia, su Roma sono stati 3.573 i beneficiari, e ora il Rei. Grazie al grande impegno dei Municipi e del dipartimento siamo riusciti a non avere più liste d'attesa. Le domande inserite per Roma da dicembre 2017 a gennaio 2019 sono 23.145, di cui 10.784 idonee. E' chiaro che i trasferimenti monetari non bastano, ma la vera scommessa è attivare tutte le misure di sostegno per arrivare all'indipendenza delle persone". Inoltre, Baldassarre ha ricordato che "ci sono dei contributi economici, in particolare per l'affitto, che vengono erogati direttamente dai Municipi e che complessivamente sono aumentati: nel 2016 erano di 13 milioni e 290mila euro, nel 2017 più di 15 milioni".

Per quanto riguarda il Pon inclusione Rei, il Programma operativo nazionale che dà diritto a fondi non competitivi, "a fine marzo abbiamo avuto una rimodulazione del progetto che abbiamo presentato come Roma Capitale. Abbiamo puntato sul rafforzamento dei servizi e avremo la possibilità di assumere 65 assistenti sociali a tempo determinato e 38 profili amministrativi. Altra notizia importante è che abbiamo avuto i fondi per la povertà, che per Roma Capitale sono pari a più di 10 milioni. Fondi che ci permetteranno di fare un concorso per gli assistenti sociali". 

In merito al contrasto dell'esclusione sociale, Baldassarre ha aggiunto che "a Roma c'è stato un aumento della fragilità e dell'emarginazione. Nel 2017 sono stati 9.453 i destinatari degli interventi della Sala operativa sociale con più di 45mila interventi complessivi, mentre sono state 14.881 le richieste ai Municipi di servizi contro il disagio sociale e l'emarginazione". Nell'ambito dell'intervento vero e proprio, Baldassarre ha specificato che da parte del Campidoglio "c'è una prima azione di pronto intervento sociale, c'è un numero gratuito della Sala operativa sociale che ha un ruolo di regia sul sistema di accoglienza emergenziale, poi c'è un'accoglienza di primo livello fino a sei mesi e infine il Sassat, il Servizio di assistenza socio alloggiativa temporaneo fino a 24 mesi con l'avvio di un percorso di autonomia". 

Infine, Baldassarre ha citato il "protocollo con il San Giovanni grazie a cui stiamo creando un vero e proprio reparto per i senza dimora che devono essere de-ospedalizzati. Per fortuna è un momento in cui le risorse nazionali sono a disposizione e il nostro impegno è farne un buon uso" ha concluso l'assessore capitolino. 


 

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