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Raggi incontra Conte: "Dal Governo poteri speciali per Roma"

All'uscita ha parlato la sindaca: "Abbiamo parlato di una cabina di regia, una Fabbrica Roma permanente"

Poteri speciali per Roma e di nuovo la cabina di regia già promessa dal vice premier e capo politico Luigi Di Maio. Ancora promesse e per ora nessun atto concreto. Virginia Raggi è però contenta e non nasconde la sua soddisfazione all'uscita dell'incontro con premier Giuseppe Conte: "Se dal Governo è arrivato l'ok ai poteri speciali a Roma? Assolutamente sì", ha detto la sindaca di Roma. "È andata molto bene- ha sottolineato Raggi- Abbiamo chiesto poteri speciali per Roma, il fatto che debba sostanzialmente avere uno status come le altre Capitali, e abbiamo anche parlato della possibilita' che questo percorso venga affiancato da un comitato di saggi costituzionalisti".

Ha poi aggiunto: "Non sono venuta con la lista della spesa, abbiamo parlato però di sviluppo e della possibilità di istituire una sorta di cabina di regia permanente, una sorta di 'Fabbrica Roma' direttamente con il Governo e all'interno della quale concertare progetti di sviluppo tra noi, l'esecutivo e i players su Roma".  

Raggi ha poi spiegato di aver parlato con Conte del bando Periferie bocciato, per ora accontanato dal governo: "Ne abbiamo parlato, chiaramente Roma sta svolgendo un ruolo di interlocuzione importante e sono certa che si troverà presto una soluzione". Ricordiamo che sull'argomento feroce era stata la polemica dell'Anci per il naufragio della trattativa. 

Quindi sulle politiche per l'abitare la sindaca ha spiegato di aver suggerito "sia misure per reintrodurre Imu e Tasi sulle case sfitte e invendute, sia una misura interessante per sconfiggere la piaga degli affitti in nero".

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