Il presidente francese Emmanuel Macron ha concluso la sua visita in Cina con un appello ai paesi europei alla coesione per meglio rispondere alle mire economiche dell’Impero di Mezzo. La visita dell’inquilino dell’Eliseo a Pechino è stata dominata dall’iniziativa di Pechino delle “nuove vie della seta”, ovvero un colossale progetto d’investimento nelle infrastrutture a destinazione del Vecchio Continente.
Tra i potenziali bersagli delle mire cinesi ci sono parecchi Stati dell’est o del sud europeo per i quali i fondi cinesi sono benvenuti. “Divisa, incapace di difendere i suoi settori strategici, facile alle vendite, l’Europa è ben poco rispettata in Cina” ha sottolineato il presidente francese auspicando che “si assuma presto una posizione comune europea che privilegi l’interesse di tutti prima di quello nazionale”.
Durante gli incontri, soprattutto con il suo omologo Xi, Macron ha discusso anche di clima, di diritti umani e firmato diversi accordi commerciali. La visita si è conclusa al momento dell’annuncio di Pechino per l’acquisto di 184 Airbus A320.
ATS/AFP/Swing