Il linciaggio è diventato un reato penale federale grazie alla nuova legge approvata dal Senato statunitense. Una decisione storica, dopo oltre un secolo di tentativi di mettere fuori legge la barbara pratica che affonda le sue radici soprattutto nella storia razzista degli Stati del sud.
Un linciaggio a New York in un disegno del 1863 della New-York Historical Society
La legge era stata presentata in Congresso da tre senatori afroamericani: i democratici Kamala Harris e Cory Booker e il repubblicano Tim Scott. "E' un momento storico", ha esultato su Twitter Kamala Harris, che i rumors vogliono come futura candidata democratica alla Casa Bianca.
La legge descrive il linciaggio come "la massima espressione del razzismo negli Stati Uniti" che ha fatto almeno 4'742 vittime tra gli afroamericani, dal 1882 al 1968.
Fino ad oggi - si sottolinea - almeno 200 leggi anti-linciaggio erano approdate, senza successo, al Congresso, mentre il 99% degli autori di questo crimine d'odio sono sfuggiti alla giustizia.
ATS/M. Ang.